Termina 0-1 per l’Italia il match, valido per la terza gara di Nations League, contro la Polonia. Decisiva per gli azzurri la rete al 91’ di Biraghi. Buona prova per la Nazionale, che oltre ad evitare la retrocessione di girone avrà la possibilità di giocarsi una speranza di primato con il Portogallo il 17 novembre a Milano.

Un Roberto Mancini estremamente soddisfatto quello che si è presentato ai microfoni nel post-partita. Il tecnico azzurro ha infatti analizzato come la squadra abbia strameritato di vincere una gara dominata sin dall’inizio. Con un possesso pari quasi al 70% l’Italia avrebbe infatti potuto chiudere la partita prima e con qualche gol in più, ma ciò non preoccupa comunque l’allenatore: “Il nostro obbiettivo è crescere, questo non va mai dimenticato. Siamo una squadra con un’età media di 23 anni e mezzo, dobbiamo insistere per migliorare tutto.”

Roberto Mancini sembra quindi aver trovato la perfetta quadratura del cerchio tra uomini e modulo, oltre a quella di una perfetta gestione della panchina. Non è infatti assolutamente da sottovalutare l’intuizione del tecnico di far entrare Lasagna, decisivo poi con l’assist a Biraghi. “Ho scelto di inserire Kevin sia perché è in forma, sia perché mi servivano centimetri in campo.” Infine, il CT conclude analizzando gli obbiettivi della nazionale: “Quello che dobbiamo fare è arrivare all’Europeo e vincere il girone. Tutto questo però potrà avvenire solo con la giusta mentalità.”