La Juventus avrebbe chiesto Paredes alla Roma, che potrebbe sostituirlo con uno tra Kessìe dell’Atalanta, Badelj della Fiorentina e Donsah del Bologna

Il futuro di Leandro Paredes potrebbe essere lontano dalla Roma. Dopo averlo trattenuto in estate, rifiutando le offerte del Milan soprattutto, il club giallorosso sta valutando seriamente la possibilità di cedere l’uruguayano, sul quale ci sarebbe l’assalto anche della Juventus.

Leandro Paredes

Infatti, non è un segreto che i bianconeri sono alla disperata ricerca di un centrocampista, come dimostra la trattativa con il Wolfsburg per Luiz Gustavo, e avrebbero avviato i primi contatti con l’agente di Paredes, facendo un primo sondaggio anche con la Roma, che non chiede meno di 25 milioni di euro per lasciarlo partire. 

Sul giocatore ci sarebbero anche squadre della Premier League, sicuramente più disposte ad accontentare le pretese dei giallorossi pur di portarlo in Inghilterra. Ma l’addio di Paredes aprirebbe un buco, che la Roma sarebbe costretta ovviamente a coprire prima della fine del mercato.

Il grande sogno rimane Frank Kessìe, per il quale si sta trattando con l’Atalanta sulla base di 25 milioni di euro, più l’inserimento di contropartite tecniche, individuate in Riccardo Marchizza e Marco Tumminiello. Il problema, però, più che la concorrenza di top club d’Europa, come PSG e Chelsea su tutte, è la volontà dei bergamaschi di trattare l’eventuale cessione dell’ivoriano solo al termine della stagione. 

Da tempo, invece, alla Roma piace Milan Badelj, che ha il contratto in scadenza nel 2018 con la Fiorentina. Non è un segreto, ormai, che il croato non vuole rinnovare con i toscani, ma del resto i viola vorrebbero trattenerlo fino a giugno, quando ci potrebbe essere un ritorno del Milan, oltre alla concorrenza dell’Inter. Però, con un’offerta superiore ai 10 milioni di euro non è da escludere che l’operazione possa andare in porto.

Infine, la Roma tratta da diversi giorni Godfred Donsah con il Bologna. Il centrocampista piace molto anche al Torino, ma anche in questo caso il problema rimane quello di convincere il club felsineo a lasciarlo partire, magari con un’offerta importante a doppia cifra.