Potremmo dire che sono state delle qualifiche con luci ed ombre, quelle delle Ducati ufficiali al Mugello. Da un lato, Jorge Lorenzo ritrova momentaneamente il sorriso, girando alla grande e fermandosi ad appena 35 millesimi dalla pole record di Valentino Rossi. Il maiorchino, pur in un momento molto difficile vista la certezza del suo divorzio con Ducati a fine anno, non sembra serbare rancore con il team, puntando al massimo domani. Andrea Dovizioso, invece, si è dovuto accontentare del 7° tempo. Ciononostante, in vista della gara il forlivese si è mostrato molto fiducioso sulla velocità della sua GP18.

Ottima qualifica al Mugello per Jorge Lorenzo, 2° a soli 35 millesimi dalla pole di Rossi con la sua Ducati. Più indietro Dovizioso, 7° (foto da: motogp.com)

JORGE LORENZO (2° a +0.035) – “Abbiamo apportato delle modifiche che hanno funzionato. Mi permettono di risparmiare energie e di essere più aggressivo in sella alla moto, avendo un ritmo buono per più giri. Il nuovo serbatoio è una buona soluzione e credo mi permetta di andare più forte” – ha spiegato il maiorchino – “Non ho provato dei long run, come tutti del resto, ma una serie di 7 giri. Detto ciò, credo di potermela giocare. Quello che mi preoccupa di più è la gomma anteriore, ma penso sia un problema generale. Dopo pochi giri si segna e chiude un po’ l’anteriore. Dovremo stare attenti, per poi capire cosa accadrà negli ultimi 10 giri“.

“Spero di iniziare bene la gara e, partendo dal secondo posto, credo di avere una grande opportunità. La Ducati accelera molto e ho un buon feeling con la frizione. Vedremo cosa succederà” – continua Lorenzo – “L’importante per me è andare forte e avere buone sensazioni. In queste condizioni riesco a dare il meglio. Il team? Se dovessi ottenere un gran risultato domani non sarà una vendetta. Nella mia carriera ho realizzato molto più di quanto avessi mai potuto immaginare quando ero piccolo. Qualunque cosa verrà sarà un’extra. L’ho detto giovedì, correrò anche per i prossimi due anni e sarò competitivo“.

ANDREA DOVIZIOSO (7° a +0.292) – “Certo, qualificarsi davanti è sempre la cosa migliore; ma qui al Mugello non è grave partire settimo. Sono a meno di tre decimi dalla pole di Valentino, e per me la cosa più importante è avere velocità e passo. E io sono tranquillo” – spiega il Dovi – “Ci è mancato un bel pò di lavoro nelle libere di ieri, tra problemi con le gomme e il guaio al motore. Così in PL4 abbiamo lavorato sul passo con gomme usate. Nonostante tutto, però, siamo riusciti a cavar fuori un gran lavoro“.

“Sono un po’ stupito per la pole di Valentino, ma fino ad un certo punto. C’è chi dice che è vecchio e che si deve ritirare. I dati in Qualifica e gara, però, spesso gli danno ragione e sappiamo quanto vada forte” – prosegue Andrea riguardo la pole di Rossi, per poi pensare alla gara di domani – “Vedo Iannone molto competitivo, e credo possano far bene anche Valentino, Vinales, Lorenzo e anche altri. Mi aspetto fino a un certo punto una gara di gruppo e noi ci saremo. Dovremo vedere come andrà la gara. La scelta delle gomme? Ancora non abbiamo deciso, ma anche altri sono allo stesso punto. Fortunatamente siamo veloci con tutte e due le mescole, però domani ci dovrebbe essere più caldo e sarà un po’ una scommessa. Non sai come potranno comportarsi le gomme, anche perché con queste Michelin la scelta spesso non va rapportata alla temperatura“.