Johann Zarco, due volte Campione del Mondo in classe Moto2 (2015, 2016), ha destato un’ottima impressione nella sua annata da rookie in MotoGP, cogliendo il 6° posto nella generale con 174 punti, frutto di tre podi (2° a Le Mans e Valencia, 3° a Sepang) e 17 piazzamenti a punti (tutti consecutivi, su 18 gare disputate), tra l’altro finendo solo tre volte fuori dalla top-10. A tutto ciò ha aggiunto anche due pole positions, ad Assen e a Motegi.
Anche nella stagione 2018 il francese resterà nel team Tech 3 di Hervé Poncharal, anche se il suo obiettivo, chiaramente, è quello di finire il più presto possibile nel team Yamaha ufficiale. Il maggior ostacolo, al momento, è costituito da quel Valentino Rossi con il quale non è che scorra tanto buon sangue, viste le non poche volte che il Dottore lo ha accusato di una guida a tratti quasi pericolosa. Un eventuale rinnovo del nove volte Campione del Mondo, considerando inamovibile Maverick Vinales, potrebbe precludere a Zarco la strada che porta al team ufficiale della Casa di Iwata.
Interrogato in proposito dagli spagnoli di Marca, Zarco ci ha tenuto a sottolineare che non considera il suo futuro legato a doppio filo con quello di Rossi. “Chiaramente in Yamaha aspettano la decisione di Valentino” – spiega il nativo di Cannes – “Ma non considero la mia carriera dipendente da quello che sceglierà lui. Dipende tutto da me, dato che devo battere i piloti ufficiali per convincere i vertici Yamaha“.
Di recente, Rossi ha paragonato Zarco a Verstappen, riguardo il suo modo di gareggiare, definito ancora una volta irruento. Questa la replica di Johann: “Quando Rossi parla, tutti ascoltano. Con la sua popolarità, è lui a rendere famosi gli altri piloti. Ad inizio stagione diceva che ero ancora abituato al modo di correre combattivo stile Moto2, mentre verso la fine del campionato ha cambiato versione, dicendo che sono uno dei migliori per velocità. Ogni volta che parla di me, in positivo o in negativo, aumenta la mia popolarità“.
Sulla prossima stagione, infine, Zarco conferma che scenderà in pista con la M1 del 2017: “Tech 3 è la squadra satellite Yamaha e corre sempre con la moto dell’anno precedente. Ragion per cui correrò con la M1 2017. Se hai l’intelligenza e le capacità per sfruttarla al meglio, non sarai così lontano dalle prime tre posizioni nel campionato. Questo è il mio obiettivo per il 2018“.
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