A Le Mans, la Yamaha non interrompe il suo digiuno di vittorie, lungo ormai 15 gare, ma quantomeno ritorna sul podio, con Valentino Rossi che torna in top-3 dopo quattro gare dall’ultima volta a Losail (229.esimo podio in carriera). Un Rossi partito bene, che sfrutta le cadute di quelli davanti e, liberatosi di Lorenzo, ha anche provato a tenere il ritmo di Petrucci, accontentandosi poi di gestire su Miller, che lo seguiva non da lontano.

Dopo Losail, Valentino Rossi è tornato sul podio a Le Mans. Per il Dottore si tratta del podio #229 in carriera (foto da: motogp.com)

“E’ stata una bella gara, ma la cosa di cui sono più contento è che ho preso solo 5 secondi da Marquez” – ha esordito il Dottore – “Sono partito bene nei primi giri, e anche dopo avevo un bel passo. Da ieri sera abbiamo lavorato bene con il team, perché avevamo preso una strada che in un primo momento mi era piaciuta, ma poi non mi ha aiutato in qualifica. Già stamattina nel warm-up sono andato meglio. C’era sempre il dubbio su come sarebbe andata nel pomeriggio, ma sono andato forte. Mi sento soddisfatto, perché Le Mans era un pista su cui era importante cercare di ottenere un risultato del genere“.

Il tono di Valentino, però, cambia quando si passa a parlare del momento generale della Yamaha: “Non credo sia un caso che non vinciamo da 15 gare. L’anno scorso qui abbiamo dominato. Senza la mia caduta all’ultimo giro avremmo concluso primo, secondo e terzo. Quest’anno, dopo un weekend in cui c’è stato sempre il sole ed abbiamo lavorato bene, ho fatto terzo dietro ad una Honda ed una Ducati. Se vogliamo vincere questo non basta. Una stagione senza vittorie? E’ impossibile da dire, bisogna vedere quanto si vogliono impegnare ad Iwata“.

“Quando si vive un momento difficile come questo, è positivo fare un bel risultato. La squadra è contenta e lo sono anche io. Spero che questo podio sia una spinta per cercare di migliorare” – ha concluso Rossi – “Adesso è molto importante stare concentrati e tenere duro e poi sperare che nella seconda parte del campionato riusciremo a migliorare la moto. Dobbiamo almeno cercare di stare sempre nei primi cinque, e raccogliere quanti più punti possibile. Mugello è fantastica e bisognerà cercare di trasformare la pressione in una spinta positiva“.