Umori simili, anche se le posizioni sono leggermente diverse. Jorge Lorenzo e Andrea Dovizioso, piloti Ducati, hanno raccolto rispettivamente il secondo e il settimo posto nelle qualifiche del Gran Premio di Catalunya. Continua quindi il buon momento della ducati, che riesce a piazzare in prima fila sia la moto ufficiale che quella non ufficiale di Petrucci.

LORENZO – “Per la prima volta partirò in prima fila con la Ducati“, queste le parole di esordio del pilota maiorchino nel corso dell’intervista nel post gara della qualifiche e riportata sul sito internet di motoblog.it. Il circuito di Barcellona è sempre stato una pista a lui gradevole e la seconda posizione in griglia n’è la prova lampante.

Jorge Lorenzo a Jerez de la Frontera, domenica 7 Maggio 2017 (foto da: motoblog.it)

La moto ha subito dei miglioramenti importanti grazie ai quali è stato possibile andare così forte in un giro secco, ha detto Lorenzo, che ha proseguito dicendo che i meccanici hanno lavorato sulla stabilità della moto, senza rinunciare alla velocità. In merito alla gara di domani, il pilota Ducati ha spiegato che sarà importante che la ruota posteriore regga nella parte finale della gara.

Sarà importante, ha concluso Lorenzo, il warm up di domani per fare le ultime modifiche in modo da mettere a posto le ultime cose che non vanno nella moto, in modo da renderla competitiva.

DOVIZIOSO – Dopo la vittoria del Mugello, Desmodovi si deve accontentare della settima piazza in griglia. Lui però non appare deluso dalle qualifiche. Nel corso dell’intervista del post qualifiche, riprotate dal sito de La gazzetta dello Sport, il pilota italiano non ha nascosto quanto la gara presenti delle condizioni strane.

Andrea Dovizioso, Ducati (foto da: newsauto.it)

“E’ facile cadere e c’è un degrado enorme, però abbiamo lavorato bene con un set up differente e anche le gomme usate“, così ha proseguito Dovizioso, dicendo poi la moto ha un buon passo, anche se non se la sente di fare previsioni in merito al tipo di posizione che occuperà a fine gara.

Sarà importante, ha concluso Desmodovi, posizionarsi il più avanti possibile dopo la partenza, perchè le ruote avranno un forte degrado.