L’arrivo del terzino dello United libererebbe Bruno Peres e Emerson Palmeri.
Vendere per fare cassa ma al contempo rinforzare la rosa: è l’imperativo che regna in casa Roma in questa sessione di calciomercato invernale che è ormai entrata nel vivo. Una cessione eccellente (Strootman o Nainggolan) consentirebbe sì ai giallorossi di far cassa e rientrare nei parametri imposti dal fair play finanziario, ma più probabile che a partire – almeno in questa sessione di mercato – siano Bruno Peres e Emerson Palmieri.
L’ex Torino è da settimane nel mirino di Benfica e Galatasaray, mentre l’italo-brasiliano ex Palermo piace (anche) alla Juventus e il suo cartellino viene valutato dalla Roma tra i 25 e i 30 milioni di euro, una cifra che porterebbe ossigeno nelle casse di Trigoria. La cessione di entrambi imporrebbe di conseguenza la ricerca di un nuovo terzino, possibilmente uno capace di adattarsi all’occorrenza ad entrambe le fasce.
Tutti gli indizi condurrebbero, come riportato nell’edizione odierna de Il Corriere della Sera, a Matteo Darmian del Manchester United, il cui costo del cartellino è accessibile alla società giallorossa. Il terzino italiano fatica a trovare spazio nell’undici di Josè Mourinho e un trasferimento nella Capitale, magari in prestito con diritto di riscatto, potrebbe essere visto di buon occhio anche dallo stesso terzino della Nazionale italiana. Si allontana, invece, l’ipotesi Vrsaljko, con Simeone che spinge per trattenere il croato a Madrid.
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