Marc Marquez ha intenzione di riscrivere il libro dei record.
Infatti è ormai vicinissimo alla conquista del settimo titolo mondiale, il quinto nella classe regina, di cui tre consecutivi. Ad appena 25 anni possono esserci tutte le motivazioni per cercare di superare i mostri sacri della storia motociclistica, quali Giacomo Agostini e più recentemente Valentino Rossi.
I suoi risultati sono sotto gli occhi di tutti e ricevono i complimenti anche di un grande pilota del passato quale Doohan. L’australiano è stato capace di vincere cinque titoli consecutivi dell’allora 500, dal 1994 al 1998.
Oltre al grande talento che effettivamente possiede, c’è anche un’altra caratteristica di Marquez che sorprende. La sua costanza nel conquistare pole e vittorie, una grande determinazione che non scema, nemmeno dopo aver vinto cinque titoli come fece lui negli ormai lontani anni ‘90.
Alla sua età il pilota australiano aveva la sua stessa motivazione e quindi non ci sono limiti per i suoi traguardi. Può vincere più titoli consecutivi, ora è al terzo, ma può arrivare a raggiungere e superare Agostini.
Per quanto riguarda le accuse di Jorge Lorenzo sulla sua aggressività, Doohan ha voluto ribadire come non sia così grande come vogliono far credere. E’ normale che ve ne sia un po’ in una competizione mondiale, la sua presenza rende viva la stessa competizione.
Ora non ha rivali, è di gran lunga il migliore di tutti, riesce a fare cose che gli altri non osano e non riescono nemmeno. Merita tutto il successo che sta avendo e c’è ancora molta strada ricca di soddisfazioni davanti a lui.
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