Un nuovo capitolo della storia tra Suning e l’Inter.

Infatti negli scorsi giorni erano emerse delle voci che riguardavano una probabile uscita del gruppo cinese dalla società lombarda.

Ma, invece, i canali ufficiali dell’Inter hanno subito smentito la trattativa per la cessione. Anzi ha espresso il gradimento e soprattutto la volontà di riportare in alto la squadra nerazzurra, nonostante le recenti restrizioni dovute al Fair Play Finanziario. 

Infatti il gruppo cinese avrebbe già rifiutato due offerte per la cessione del club. Mentre Thohir vorrebbe cedere il suo 30% perché sarebbe stufo delle continue richieste dei proprietari di finanziare il club, nel processo di ricapitalizzazione globale.

La valutazione delle quote di Thohir si aggira intorno ai 150-200 milioni di euro. Il magnate indonesiano, che era giunto in Italia come il salvatore della patria, ora è più che mai intenzionato a ritirarsi dalla scena. 

Suning avrebbe la prelazione per acquistare il 100% del club, ma in questo periodo di ristrettezze economiche dalla Cina, meglio non accollarsi ulteriori spese. Potrebbe subentrare un nuovo investitore, magari di origine europea, di modo da non dover fare i conti con i paletti impostati dalla nazione asiatica.

Circa un mese fa, un gruppo avrebbe fatto un’offerta per l’acquisto della quota di minoranza di Thohir, ma quest’ultimo avrebbe rifiutato. Non si sarebbe raggiunta la quota minima di 150 milioni, un gioco al rialzo dello stesso indonesiano, visto che ora la squadra nerazzurra avrà la Champions League da disputare.

Ora i tifosi nerazzurri non sperano altro che arrivi questo nuovo investitore. Soprattutto che non abbia a che fare con paletti e restrizioni varie, ma sia intenzionato a spendere per rendere ancora più forte la formazione nerazzurra.

Vedremo se nei prossimi mesi ci sarà la fumata bianca per questa cessione. Sarebbe una ventata d’aria fresca con novità positive, più soldi da spendere nel mercato di rafforzamento.