Napoli e Sarri sembravano ad un passo dal continuare il rapporto, nonostante le incompresioni e i risultati sul campo che non hanno portato a nessun trofeo. Nelle ultime ore però si è fatto vivo lo Zenit San Pietroburgo.
Ci sarebbe lo Zenit San Pietroburgo dietro i grossi dubbi di Maurizio Sarri nella scelta di proseguire la sua esperienza al Napoli. Nonostante i vari incontri avuti con la dirigenza abbiano avuto dei buoni esiti, ma la fumata azzurra evidentemente non è ancora arrivata.
La ricca società russa starebbe cercando con fretta il prossimo successore di Mancini, che ha rescisso il contratto ed è passato alla conduzione della nazionale italiana. L’offerta che lo Zenit avrebbe preparato per Sarri sembra irrinunciabile: 27 milioni di euro per tre anni. Offerta a cui il presidente De Laurentiis non può neanche lontanamente avvicinarsi.
Così Sarri starebbe riflettendo, attendendo anche notizie da Londra, dove pomeriggio si giocherà la finale di FA Cup fra Chelsea e Manchester United, e potrebbe arrivare una chiamata dal Chelsea, la squadra che il tecnico toscano sogna di guidare.
L’unica cosa che tratterebbe Sarri a Napoli sarebbero delle garanzie di investimenti maggiori da parte della società nel mercato, ma soprattutto gli sforzi importanti per trattenere almeno per un’altra stagione giocatori importanti come Koulibaly, Jorginho e Mertens allo Stadio San paolo.
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