Il ds della Roma Monchi come sempre attivo sul mercato, sta osservando con attenzione Hakim Ziyech, vecchio pallino di Walter Sabatini.

Alla Roma manca troppo un numero 10, non si intende ovviamente Totti in se per sé, che sarà per sempre insostituibile, bensì un giocatore che dia imprevedibilità alla manovra, ed anche un po’ di sana fantasia. Monchi ci aveva provato la scorsa estate con Riyad Mahrez, poi rimasto a Leicester, adesso torna di moda un vecchio pallino di Walter Sabatini, predecessore del direttore sportivo spagnolo: Hakim Ziyech.

L’olandese naturalizzato marocchino era stato già vicino ai giallorossi, prima di sbarcare ad Amsterdam dal Twente nell’estate del 2016 per una cifra vicina ai 12 milioni di euro. In realtà si vocifera che lui sarebbe stato il colpo di Sabatini, se la Roma avesse passato i preliminari di Champions contro il Porto. Alla fine però i giallorossi in quell’occasione retrocessero in Europa League, facendo sfumare anche il tesoretto per acquistare Ziyech.

Dopo la ottima stagione precedente, Ziyech ha calato un po’ il rendimento. Complice anche un rapporto difficile con il nuovo allenatore dell’Ajax, anche se quando il Direttore Sportivo giallorosso ha inviato due emissari a osservare da vicino il giovane classe 1993 nel corso del match Ajax – Psv dello scorso 10 dicembre, il marocchino non ha tardato ad attrarre le attenzioni su di sé, dimostrandosi decisivo nella vittoria dei lancieri per 3-0.

Per Ziyech sembra arrivata l’ora di approdare nel calcio che conta, per strapparlo all’Ajax serve però un’offerta da almeno 20 milioni di euro, che la Roma sembra disposta a fare solo in Estate, e non in gennaio.