Una seconda giornata già piuttosto densa di notizie per quanto riguarda il Roland Garros, soprattutto al femminile, con una nuova sorpresa dopo l’eliminazione di Angelique Kerber ed un inatteso ritiro.
Ma l’attenzione e l’attesa dell’intera giornata, era tutta verso il ritorno della 23 volte campionessa slam Serena Williams, praticamente assente in tutta la stagione sulla terra rossa ma desiderosa di dire la sua qui a Parigi.
La statunitense, numero dieci del main draw, ha dovuto rimontare un pessimo primo set prima di imporsi, in scioltezza, nei successivi due contro la russa Vitalia Diatchenko qualificandosi così per il secondo turno.
Buona la prima anche per l’australiana Ashleigh Barty, ottava testa di serie, mai così in alto in classifica in un torneo major, che ha liquidato in due comodi set la statunitense Jessica Pegula, così come per una delle favorite per il successo finale, la campionessa di Madrid Kiki Bertens, vincente in due contro la francese Pauline Parmentier.
Prosegue la stagione negativa di Caroline Wozniacki che sulla terra rossa non ha mai davvero brillato non essendo mai andata oltre i quarti di finale a Parigi e in questo 2019 la sua avventura, complice anche un problema alla gamba sinistra, si è spenta subito contro Veronica Kudermetova.
La tennista russa, che non aveva mai vinto un match in un major, ha rimontato un set di svantaggio perso pesantemente senza conquistare nemmeno un game prima di fare suo il match con un duplice 6-3 nei successivi due parziali.
Un’altra testa di serie caduta subito all’esordio nel tabellone femminile è stata la numero diciotto Julia Goerges, anche lei vittima di diversi fastidi fisici in questa primavera sulla terra rossa e sconfitta subito da una delle giocatrici sempre più temute nei tornei improntanti, l’estone Kaia Kanepi.
Avanzano al secondo turno, invece, Johanna Konta, numero ventisei del seeding, e Donna Vekic, numero ventitreenne che hanno vinto rispettivamente contro le qualificate Antonia Lottner e Ludmila Samsonova mentre esce subito di scena la fresca campionessa di Strasburgo Dayana Yastremska crollata al terzo set contro l’esperta Carla Suarez Navarro.
Nulla da fare per l’unica italiana in programma ieri, la qualificata Giulia Gatto-Monticone, alla prima apparizione, a quasi 32 anni, in un main draw di un torneo major.
L’azzurra, malgrado una strenua lotta che le ha regalato anche la chance di giocarsi un terzo set dopo aver salvato in rimonta il secondo, ha dovuto alla fine alzare bandiera bianca contro la statunitense Sofia Kenin, in grande ascesa quest’anno.
Infine, brutte notizie per il torneo e, soprattutto, per una delle giocatrici più in forma dell’anno, la ceca Petra Kvitova che, in mattinata, ha dovuto annunciare il suo forfait dall’evento parigino per un problema al braccio sinistro.
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