La prima giornata della sfida di Fed Cup tra Italia e Belgio valida per l’accesso nel World Group della prossima stagione si è chiusa sul punteggio di 2-0 per le giocatrici belghe.

Ad aprire la giornata è stato l’incontro tra la numero due d’Italia Jasmine Paolini e la numero uno della formazione belga e numero diciassette delle classifiche mondiali Elise Mertens.

La belga, reduce dal successo della scorsa settimana sulla terra rossa di Lugano, ha dominato il primo parziale in lungo e in largo mettendo in evidenza tutta la differenza tra le due in termini di esperienza, di classifica e di completezza tecnica.

(Fonte: Twitter)

Nel secondo set, come spesso accade nelle competizioni a squadre dove la pressione è alta ed il pubblico può fare la differenza, Mertens si fa via via più fallosa e Paolini entra nel match sprecando più volte un vantaggio di un break ma preoccupandosi comunque la possibilità di chiudere il parziale al servizio nel decimo gioco.

Qui, scappata avanti per 40-0 l’azzurra si fa rimontare dalla belga e, se sui primi due set point non ha colpe, sul terzo spedisce lunga una voleè per nulla complicata e riapre l’intero parziale.

Da qui, Mertens, dopo aver scampato il pericolo, torna ad essere precisa nei colpi e pesante da fondocampo, aggiudicandosi anche i successivi due game chiudendo in suo favore set e match e primo punto al Belgio.

A seguire è stata la volta di Sara Errani, numero uno della formazione italiana ed eroina nella sfida di febbraio contro la Spagna, opposta alla belga Allison Van Uytvanck che vanta un quarto di finale a Parigi.

La partita si fa presto difficile e la Errani, in un’ora di gioco si trova sotto di un set e 4-1 nel secondo.

Da qui, l’orgoglio dell’azzurra emerge e, spinta dal pubblico, rimonta lo svantaggio e trascina il set al tie break che è abile a portare dalla sua parte approfittando degli errori della belga.

(Fonte: Twitter)

Ma nel terzo set la magia finisce e, malgrado il recupero del break subito in avvio di parziale, Errani incappa in una giornata pessima al servizio (17 doppi falli) ed è costretta ad alzare bandiera bianca perdendo 6-2.

Domani, l’Italia dovrà vincere tutti e tre gli impegni in programma mentre al Belgio basterà un punto per rimanere nel World Group e in base a quanto visto oggi, sarà davvero un’impresa.