Sfida molto equilibrata tra Egitto e Uruguay nel Gruppo A dei Mondiali. Da una parte, Cuper sostituirà l’infortunato Salah con Sobhi e pensa all’esclusione di Elneny. Dall’altra, invece, Tabarez dovrà sciogliere il ballottaggio tra Bentancur e Valverde in mediana lanciando la coppia Cavani-Suarez in attacco
Allo Stadio Centrale di Ekaterinburg, in Russia, alle ore 14:00 scenderanno in campo Egitto e Uruguay per la seconda partita della prima giornata del Gruppo A dei Mondiali 2018, che chiuderà il quadro del primo turno del primo girone.
C’è grandissima curiosità attorno alla nazionale egiziana, che ha visto sfumare la vittoria dell’ultima Coppa d’Africa solo in finale ed è stata tra le squadre più forti in assoluto nella fase di qualificazione, mostrando grande talento e una crescita importante anche a livello tattico.
Potrebbe essere considerata una delle possibili outsider per la vittoria finale la nazionale uruguayana, che può contare su un attacco da 70 gol in stagione totali e su tanti giocatori che giocano in Italia, oltre a talenti tra i migliori al mondo nelle ultime competizioni giovanili. D’altronde, l’albiceleste ha sempre fatto bene in Coppa del Mondo.
Ultime sulle formazioni di Egitto-Uruguay:
L’unico vero grande dubbio di Hector Cuper è e resta Salah. Difficilmente giocherà titolare sin dall’esordio, ma potrebbe recuperare per la seconda. Al suo posto ci sarà il talentuoso Sobhi, che proverà a non far rimpiangere il giocatore più forte dell’ultima stagione in Europa giocando sulla trequarti con Said e Trezequet, pronto al salto di qualità, ma attenzione alle possibili sorprese Warda, Shikabala e Kahraba, alle spalle di Hassan. In mediana bisognerà sciogliere i ballottaggi tra Morsy e Hamed con Elneny e Elmohamady, che potrebbe giocare anche in difesa al posto di Abdel Shafi, con Fathy dalla parte opposta e uno tra Gabr e Samir al fianco di Hegazy, a protezione di El Hadary, che diventerà il portiere più vecchio della storia dei Mondiali con i suoi 45 anni.
Tantissima qualità per Oscar Washington Tabarez, che sembra aver trovato i talenti giusti per pensionare alcuni giocatori che già nelle ultime competizioni importanti avevano dimostrato di non essere più competitivi. Dovrebbe farcela a recuperare Varela, che nel caso verrebbe sostituito da uno tra Caceres e Maxi Pereira al fianco della coppia centrale tra le meno battute al mondo, formata da Gimenez e Godìn, davanti a Muslera, con Laxalt sulla fascia sinistra. In mediana solo due tra Nandez, Bentancur, Torreira, Valverde e De Arrascaeta completeranno il reparto con Vecino e Rodriguez, i due punti cardine della squadra. In attacco non c’è storia: Cavani con Suarez e tutti a pedalare.
Probabili formazioni di Egitto-Uruguay:
Egitto (4-2-3-1): El Hadary; Fathy, Samir, Hegazy, Abdel-Shafi; Hamed, Morsy; Trezeguet, Said, Sobhi; Hassan. CT: Héctor Cuper.
Uruguay (4-4-2): Muslera; Varela, Gimenez, Godin, Laxalt; Nandez, Bentancur, Vecino, Rodriguez; Suarez, Cavani. CT: Oscar Tabarez.
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