Il primo giorno del weekend del gp d’Ungheria si è concluso. Le prove libere hanno fatto vedere i progressi della Red Bull in questo tracciato, dove potrebbero lottare per la vittoria finale.
Ma a differenza di ciò che si dice Verstappen non sembra così sicuro di poter lottare per la vittoria. Questo è un tracciato che potrebbe far comodo a loro, come quello di Montecarlo e di Singapore.
Nonostante in linea generale la Red Bull ha avuto delle buone prestazioni, c’è un problema evidente che si presenta nel rettilineo principale qui in Ungheria. In quella parte della pista, la macchina perde troppo terreno, che diventa difficile recuperare nelle altre zone.
Sarà possibile migliorare la vettura un po’ di più, ma non al punto da essere competitivi per la pole position. Sul fatto che le Mercedes siano finite dietro è solo un caso. Non sono riuscite a completare i giri con le Ultrasoft, andando larghe e commettendo degli errorini.
Ha concluso affermando come sia tutti molto vicini e quindi il risultato della gara dipenderà molto da come andranno le qualifiche di domani.
Il suo compagno di squadra, il pilota australiano Ricciardo è molto fiducioso sulla gara che li aspetterà domenica. C’è ancora bisogno di vedere come se la caveranno nelle qualifiche, ma ci sono sicuramente degli aspetti incoraggianti.
L’australiano ricorda come questa pista non è simile a Monaco, l’ultima pista in cui è riuscito a trionfare. Ha sottolineato come il giro di Vettel sia stato particolarmente forte per essere il venerdì. Di solito nella giornata di sabato, con le qualifiche ufficiali fa ancora meglio. Ma lui spera che non accada questo, domani.
La Mercedes non l’ha trovata all’altezza e lui con un giro costituito da un carico di benzina importante è riuscito a sfoderare delle buone prestazioni. Saranno interessanti le qualifiche di domani, perché tutti i piloti sono molto vicini, ma l’ottimismo traspare dalla sua espressione.
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