La Uefa decide di punire con tre turni di stop l’ex portiere della Juventus, dopo le dichiarazioni rilasciate nel post gara di Madrid lo scorso 11 aprile nei confronti dell’arbitro Oliver  .

Sono tre i turni di stop decisi dalla Uefa per Gianluigi Buffon, il quale si è reso protagonista lo scorso 11 aprile nel post gara di Real Madrid–Juventus, con delle dichiarazioni contro l’arbitro inglese, Michael Oliver. Il tutto era accaduto sul finale, quando il direttore di gara decise di concedere un calcio di rigore al Real Madrid, scatenando la rabbia dell’ex portiere juventino con conseguente cartellino rosso diretto subito.

Ad aggravare però la situazione di Buffon sono state appunto le dichiarazioni rilasciate pubblicamente a fine gare nei confronti di Oliver, ecco le sue parole :“Un essere umano non può fischiare un’uscita di scena di una squadra dopo un episodio stradubbio: altrimenti posto del cuore ha un bidone della spazzatura”.

Il provvedimento è stato preso dall’organo di Controllo, Etica e Disciplina della federazione calcistica europea, che ha voluto così squalificare Buffon. Nel caso in cui l’estremo difensore quarantenne dovesse firmare con il Psg, salterebbe metà del girone di Champions League. Un esito annunciato che non sorprende nessuno, vedremo prima se il futuro di Buffon sarà o meno a Parigi oppure altrove, magari lontano dall’Europa.