Così l’allenatore giallorosso nell conferenza stampa prima di Udinese-Roma: “Servono più fatti. De Rossi può giocare 180 minuti“.

Sarà la prima partita di un ciclo di fuoco quella di domani a Udine e che prevede, tra le altre, Milan e Napoli oltre il doppio importantissimo confronto in Champions con lo Shakhtar. Lo sa bene Eusebio Di Francesco, che chiede in primis di tornare a concentrarsi sul calcio giocato.

“Spesso a Roma ci perdiamo in chiacchiere, dobbiamo fare i fatti. Io e i giocatori per primi, dobbiamo concentrarci sugli obiettivi, Campionato e Champions, pensiamo a questo e basta. Certe cose devono interessarci meno. Certamente siamo mancati in alcuni aspetti, qualche punto ci manca” – le parole del mister giallorosso a proposito dell’intervista rilasciata da Strootman, in cui ha “accusato” il club di vendere un po’ troppo.

Riguardo l’undici titolare che scenderà domani in campo alla Dacia Arena: “Juan Jesus sarà della partita, da vedere se al posto di uno dei due centrali o a sinistra adattato al posto di Kolarov. De Rossi può fare due partite di fila“. Anticipa, dunque, il tecnico giallorosso un oculato turnover proprio in vista della trasferta di Champions in Ucraina. 

Infine, una battuta sulla lotta scudetto che vede la Roma distanziata rispettivamente 16 e 15 punti da Napoli e Juventus: “Mi sarei aspettato un distacco inferiore dal vertice della classifica. È anche responsabilità mia, visto che sono l’allenatore“.