Sembra non esserci davvero tregua per Victoria Azarenka, ex numero uno del mondo e vincitrice di due prove dello slam.

Dopo aver fatto ritorno lo scorso mese di giugno, a Mallorca, dopo la assenza forzata dalle competizioni per la maternità, la bielorussa è stata, ed è tuttora al centro di una delicata questione legale per la custodia del figlio, in seguito al divorzio con il compagno.

Azarenka, infatti, non ha ancora il permesso di lasciare la California finché il processo è in corso, per la possibilità di perdere definitivamente la custodia del figlio, e quindi verosimilmente non sarà al via in questo inizio di stagione.

Azarenka, al momento fuori dalle prime 200 giocatrici del mondo, aveva già ricevuto una wild card per il torneo di Auckland, nella prima settimana del 2018, così come per Melbourne, primo slam stagionale che l’ha vista trionfare nel 2012 e nel 2013.

Ciò nonostante, la questione legale legata all’affidamento del figlio, non sembra intenzionata ad avere fine in breve tempo, e se a Auckland, Vika ha già dato forfait, adesso è in fortissimo dubbio anche la sua presenza all’Australian Open.

Inoltre, Azarenka è al momento senza un vero e proprio team definito, visto che il precedente allenatore ed il preparatore atletico hanno deciso di interrompere la collaborazione con lei per via dell’incertezza che avvolge il suo destino tennistico.

Un vero peccato per una delle tenniste più forti dell’ultimo decennio e che sperava, finalmente, di poter tornare a pieno regime, a competere nel circuito WTA.