Si è da poco conclusa a Phillip Island la seconda ed ultima giornata di test collettivi della Superbike, a pochi giorni dal via ufficiale della stagione, questo weekend sempre sul circuito australiano. Se la giornata di ieri, soprattutto in mattinata, era stata caratterizzata dal maltempo, oggi è andata decisamente meglio, con il sole che ha illuminato i 4.448 metri del tracciato, consentendo a team e piloti di poter svolgere tutto il lavoro in programma.
In cima alla classifica dei tempi è tornato il re della categoria dell’ultimo biennio, Jonathan Rea, autore in sella alla sua Kawasaki di un 1:30.545. Alle spalle del nordirlandese ecco le due Ducati ufficiali, con Marco Melandri vicinissimo al leader della classifica (+0.030), seguito da Chaz Davies (+0.348). Quarto tempo per l’altra ‘Verdona’ di Tom Sykes (+0.499), con lo spagnolo Xavi Forès, primo ieri, a completare la top-5 (+0.681), con la Ducati privata del team BARNI Racing.
Scorrendo la classifica, in sesta posizione troviamo la MV Agusta di Leon Camier (+0.748), che si piazza davanti all’Aprilia di Lorenzo Savadori (+0.904), alla Yamaha di Alex Lowes (+1.084), alla BMW di Jordi Torres (+1.128) e alla Kawasaki del team Puccetti Racing di Randy Krummenacher (+1.238). Subito fuori dalla top-10 ecco Alex De Angelis (+1.249), con la Kawasaki del Pedercini Racing, davanti all’altra Aprilia di Eugene Laverty (+1.336) e all’altra Yamaha di Michael van der Mark (+1.391). Ancora attardate le Honda, con Nicky Hayden 14° (+1.407) e Stefan Bradl addirittura 19° (+2.251).
A livello di tornate completate, il migliore è stato Torres, con la bellezza di 112 giri all’attivo. Subito dietro Forès (111) e Lowes (106). Il pilota con meno giri completati, invece, è stato Badovini (58), peggio di Russo (62) e Brookes (69).
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