Soltanto un giocatore squalificato al termine del terzo turno della Serie B: si tratta di Manuel Scavone, centrocampista del Parma, squalificato per due giornate “per avere, al 27° del secondo tempo, alzandosi dalla panchina, rivolto ad un Assistente epiteti ingiuriosi“.

Tutte le altre sanzioni stabilite dal Giudice Sportivo Emilio Battaglia sono di carattere amministrativo e hanno riguardato calciatori colpevoli di simulazione, Molina (Avellino), Caputo (Empoli) e Crimi (Entella), punti con 1500 euro di multa.

Siamo solo alla terza giornata, ma si registra un’inversione di tendenza rispetto ad un anno fa: dopo tre sole giornate, infatti, nella passata stagione si ebbero ben 12 squalificati. C’è dunque una riduzione di un terzo rispetto al 2016-2017, ma gli espulsi di allora ricevettero una sola giornata, mentre tra quelli di quest’anno ce ne sono due, Dionisi e Scavone, che ne hanno collezionate rispettivamente tre e due. Ben più “violente” furono, invece, le prime tre giornate dell’edizione 2015-2016, al termine delle quali gli squalificati furono addirittura più di venti e alcuni con parecchi turni da scontare.

Sembra esserci, dunque, un cambio di atteggiamento da parte dei giocatori, meno fallosi e più rispettosi, ma siamo solo all’inizio e non si sono ancora viste ammonizioni a giocatori diffidati, ma tra poco anche le ammonizioni pregresse inizieranno a mietere “vittime”.