Jonathan Rea comincia con il piede giusto un’annata che potrebbe portarlo al quarto titolo consecutivo nelle derivate di serie. Sul circuito andaluso di Jerez de la Frontera, quest’oggi si è svolta la prima giornata di test invernali e il nativo di Ballymena, Irlanda del Nord, ha nuovamente fatto il diavolo a quattro, in sella alla Kawasaki Ninja ZX-10RR.
In una giornata caratterizzata da temperature molto basse, tanto che la sessione non è iniziata prima di mezzogiorno, Rea ha stampato il miglior tempo in 1:39.862, completando un numero esiguo di giri, ovvero 22. Alle sue spalle una sorpresa, ovvero la Yamaha YZF-R1 di Alex Lowes, staccata di +0.202, protagonista di una giornata in crescendo. Il podio virtuale è completato dall’altra Kawasaki ufficiale, quella di Tom Sykes, a +0.316.
A seguire, ecco le due Ducati Panigale R, con Marco Melandri (+0.376) molto più rapido di Chaz Davies (+0.842), con entrambi i piloti che hanno concentrato il loro lavoro su elettronica, telaio e motore. Molto vicino a Davies troviamo l’altra Yamaha ufficiale di Michael van der Mark (+0.896), il quale precede l’Aprilia RSV4 RF di Eugene Laverty (+0.913). Ottavo tempo per la Honda CBR1000RR SP2 di Leon Camier (+1.026), davanti alla Yamaha di Niccolò Canepa (+1.173) e all’altra Aprilia di Lorenzo Savadori (+1.177).
Subito fuori dalla top-10 le due BMW, con il rientrante Loris Baz in 11° posizione (+1.267) e Jordi Torres in 13° (+1.452), inframmezzati dalla Ducati del campione europeo Superstock 2017, Michael Rinaldi (+1.340). Particolare attenzione ha suscitato il tester di Borgo Panigale, Lorenzo Zanetti, sceso in pista con la Panigale V4, che debutterà nel 2019.
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