Nuovo infortunio per Thomas Vermaelen. La Roma ora pensa di restituirlo al Barcellona per risparmiare sull’ingaggio.

Non c’è pace per Vermaelen. Dopo la pubalgia adesso l’infortunio al polpaccio. Non inizia bene l’anno per il difensore belga che apre il 2017 così come aveva chiuso il 2016: fermo ai box. Dei segnali di risveglio si erano avuti proprio nell’ultimo mese dello scorso anno quando, dopo più di tre mesi di stop per una fastidiosa pubalgia, l’ex Barcellona si era rivisto in campo nelle ultime partite dell’anno solare.

Thomas Vermaelen

Quel che è certo è che la sfortuna non sembra proprio voler mollare il difensore giallorosso. Gli esami strumentali a cui è stato sottoposto nel pomeriggio di ieri hanno evidenziato una quota di edema nel muscolo soleo sinistro, escludendo la presenza di lesioni muscolari. Nulla di eccessivamente grave con le sue condizioni che verranno valutate giorno per giorno, mettendo però nei guai Spalletti, che per la partita col Genoa spera di recuperare almeno Manolas, ancora diviso tra palestra e lavoro differenziato sul campo.

E intanto in casa Roma si studia il contratto di Vermaelen per capire se vi siano delle clausole che permettano un ritorno anticipato in Spagna. C’era grande entusiasmo tra tifosi e staff lo scorso agosto quando, quasi in chiusura di mercato estivo, il difensore ex Arsenal e Barcellona e della Nazionale belga mise piede a Trigoria. Da quel momento, però, solo 4 presenze in Serie A, una in Europa League e 40 minuti nei preliminari di Champions League col Porto, quando poi ha dovuto lasciare il rettangolo verde perché espulso. 

Il club catalano, tra le condizioni per poter realizzare la cessione del belga ai giallorossi (prestito a 3 milioni con diritto di riscatto fissato intorno ai 10 milioni) ha preteso che la Roma si impegnasse a fargli giocare tutte le partite, quando disponibile. Dopo 5 mesi più ai box che in campo, la Roma cerca di trovare dei cavilli contrattuali per rispedire Vermaelen al Barcellona, stufa dei continui stop del difensore che sembrerebbe essere fatto di cristallo. In questo modo i giallorossi risparmierebbero su metà dell’ ingaggio da poter reinvestire nel mercato in entrata, nello specifico un milione e mezzo di euro.