Così il tecnico giallorosso alla vigilia della sfida di Champions contro il CSKA: “Basta alti e bassi, dobbiamo dare continuità anche nei momenti di difficoltà e serve più cattiveria“.

Si è da poco conclusa dalla sala Champions di Trigoria la conferenza stampa di Eusebio Di Francesco e Federico Fazio in vista della gara di domani sera all’Olimpico contro il CSKA Mosca, valida per la terza giornata del Gruppo G di Champions League.

Eusebio Di Francesco

Dopo la deludente e bruciante sconfitta di sabato in Campionato contro la Spal, l’inevitabile domanda rivolta al mister sui problemi della Roma. “Serve ricostruire a livello mentale determinate cose – ha esordito il tecnico giallorosso – bisogna essere bravi a lavorare di squadra. Delle carenze abbiamo dimostrato di averle ma cerco di trovare i punti importanti su cui lavorare insieme ai giocatori. Quello che ci manca è l’equilibrio“.

Sulla formazione che scenderà in campo domani nessun dubbio sul modulo (4-2-3-1, ndr) mentre qualche incertezza è dovuta alla presenza di Kolarov e De Rossi ancora non in perfette condizioni fisiche: “In questo momento è bene che si continui così per sfruttare al meglio le caratteristiche di alcuni giocatori. Poi gli interpreti possono cambiare. Se Kolarov e De Rossi dovessero stare bene saranno della partita. Schick ha avuto un piccolo problema muscolare, ma sarà comunque a disposizione“.

Sull’avversario, reduce in Champions dalla prestigiosa vittoria contro il Real Madrid e momentaneamente in testa al girone: “La paragono al Viktoria Plzen, ma con più talento. Davanti sono forti, hanno tutti buoni giocatori. Sono giovani e hanno ottime individualità. Cercheremo di sfruttare le loro debolezze, come i calci piazzati. Sappiamo comunque che possono variare sistema di gioco, non sapremo esattamente chi ci troveremo davanti“.

Infine una domanda sugli obiettivi stagionali della Roma, che in Campionato, in virtù dei tanti punti persi contro le piccole squadre, stenta a trovare la quadra: “Bisogna dimostrare di essere all’altezza di tutti gli impegni. Non sottovalutiamo nessuna partita e nessuna competizione, qui non ci piove. Gli obiettivi del campionato sono quelli di fare il meglio possibile e di arrivare in zona Champions tassativamente. Non possiamo commettere gli errori che stiamo commettendo ora“.