Il Real Madrid esce con le ossa rotte dalle prime partite di questo 2019.

Prima il pareggio maturato negli ultimi cinque minuti ad opera del Villareal, la doppietta di Cazorla, che ha rovinato il sogno di avvicinarsi al Barcellona. Ora una sconfitta in casa contro la Real Sociedad, che per come è andata la sfida sa anche di beffa. 

Pronti via e subito una disattenzione di Casemiro provoca il rigore per fallo su Marino e che William Josè realizza spiazzando Courtois.

Dopo appena dieci minuti la reazione dei padroni di casa è forte e si sente. Un controllo a seguire di Vinicius, con palla che gienge a Benzema, il cui diagonale finisce fuori di poco alla sinistra del portiere ospite. Poi al ventesimo è Vinicius servito in profondità dall’attaccante francese non riesce a scavalcare bene l’estremo difensore in uscita.

Il Real Madrid ha anche il tempo per recriminare su due occasioni in cui c’erano gli estremi per il calcio di rigore. Prima un fallo su Sergio Ramos in area spinto nettamente da un difensore della Real Sociedad, poi alla metà della ripresa è Vinicius che viene steso in area dopo uno splendido lancio di Isco.

In mezzo c’è un palo colpito da Lucas Vazquez, il quale fa partire una traiettoria arquata sul secondo palo che beffa il portiere avversario, ma il legno salva la sua porta. 

Poi l’espulsione di Vazquez e in contropiede gli ospiti possono allaragare ancora il risultato. Il raddoppio arriva a cinque minuti dal termine con un colpo di testa di Pardo che non lascia scampo a Courtois.

Mancanza di lucidità, errori di precisione, mancanza di cattiveria negli undici metri finali. Solari non è riuscito a plasmare la formazione come avrebbe voluto. La tecnica e la fantasia non mancano al suo club, ma ora bisogna intervenire nella testa. Le vittorie precedenti non contano più, il presente ora chiama la squadra ad una pronta riscossa, visto che è momentaneamente fuori dalla zona Champions League.