Il campionato spagnolo si può considerare riaperto.

Il Real Madrid cade sorprendentemente in casa del Valencia, nella sfida valevole per il recupero della 16^ giornata della Liga, 2-1 il risultato finale. Fallita così la possibilità di allungo sul Barcelona, seppur la vetta è ancora mantenuta.

La gara del “Mestalla” è subito sembrata indirizzata verso certi binari, con i padroni di casa che hanno sostanzialmente archiviato la pratica già nei primi minuti di gioco.

C’è un po’ di Italia in questa caduta degli uomini di Zinedine Zidane, con il Valencia allenato da Voro e guidato in campo da uno strepitoso Simone Zaza, che sembra aver trovato la sua dimensione per la prima volta da quando ha lasciato la madrepatria. L’ex di Sassuolo e Juventus sblocca dopo soli 4 minuti, infilando un gran sinistro spalle alla porta sotto l’incrocio dei pali alla destra di dell’impotente portiere madridista Keylor Navas. Davvero un eurogol per l’attaccante, che è già alla sua seconda marcatura con la casacca valenciana, consecutiva, dopo quella che aveva deciso la vittoria casalinga per 2-0 contro l’Athletic Bilbao, sempre in campionato.

Al 9’ arriva il gol del raddoppio, nato da un incredibile svarione difensivo delle Merengues conclusosi con il centrocampista cileno Fabian Orellana che si ritrova a tu per tu con Navas e lo trafigge con un destro rasoterra non irresistibile ma efficace.

Il Real trova la via del gol quasi allo scadere del 1° tempo quando Cristiano Ronaldo, servito da un cross al bacio dalla sinistra di Marcelo, sale in cielo per uno dei suoi imperiosi colpi di testa, infilando il pallone alle spalle dell’incolpevole portiere brasiliano Diego Alves.

Lo stesso CR7 poco dopo sfiora il pareggio con un destro da fuori area che si spegne di poco a lato alla sinistra del portiere avversario.

Sempre Zaza nella ripresa conferma il suo grande momento, sfiorando il raddoppio con un personale tentativo di sfondamento in area avversaria, ma trovando stavolta l’opposizione di Navas.

Il Real rimane così a quota 52, solo +1 sopra il Barça secondo, ma ha ancora un’altra gara da recuperare- a parte questa descritta, saltata dai madridisti per l’impegno nel Mondiale per club, poi vinto- i madridisti affronteranno il Celta Vigo, con il quale cercano, oltre all’allungo sulle inseguitrici in campionato, anche la rivincita, dopo l’eliminazione subita in Coppa del Re.