La Juventus ospita l’Atletico Madrid nella gara di ritorno degli ottavi di finale di Champions League e sarà chiamata ad una vera e propria impresa, costretta a rimontare lo 0-2 di svantaggio maturato in Spagna.

La qualificazione per i quarti di finale della massima competizione europea passa dalla seconda puntata di questa intrigante sfida, una delle più belle di questo turno di Champions League, ma l’obiettivo non è mai stato così in salita.

(Juventus-Atletico Madrid, ritorno ottavi di finale di Champions League)

La squadra di Massimiliano Allegri non può permettersi calcoli e dovrà necessariamente giocare la gara perfetta, solida difensivamente e cinica ed autoritaria a livello offensivo per provare a scardinare una delle squadre più coriacee nel palcoscenico internazionale.

Dall’altra parte, invece, la formazione di Diego Simeone proverà a blindare il gran risultato dell’andata maturato al termine di una gara da incorniciare in cui i colchoneros non hanno sofferto praticamente mai disinnescando le armi della prima squadra d’Italia con estrema disinvoltura.

A causa delle assenze forzate da infortuni e squalifiche, De Sciglio ed Alex Sandro nello specifico, Allegri potrebbe rispolverare la difesa a tre che già è stata protagonista nell’ultima di campionato contro l’Udinese, ma molto criticata a livello europeo.

Potrebbe essere allora un 3-5-2 con Szczesny tra i pali difeso dai tre centrali Caceres, Bonucci e Chiellini mentre a tutta fascia, pronti a dare il loro sostegno ad entrambe le fasi di gioco dovrebbero agire Bernardeschi a destra e Cancelo a sinistra.

In mezzo al campo regia affidata alla qualità di Pjanic con la fisicità di Emre Can e Matuidi a completare il reparto, mentre in attacco occhi puntati sul tandem offensivo composto da Mandzukic e Ronaldo chiamato alla grande prestazione in questa notte di Champions League.

Simeone, invece, dovrà rinunciare a Felipe Luis, infortunato e a Diego Costa e Thomas, entrambi squalificati, ma dovrebbe confermare il 4-4-2 come modulo tattico.

Sarà Oblak a difendere la porta con la linea a quattro formata da Gimenez e Godin, protagonisti assoluti all’andata, nel ruolo di centrali e Juanfran e Arias sulle fasce a completare la retroguardia.

In mezzo al campo troveranno spazio Koke e Rodrigo mentre sugli esterni, adattabili all’occorrenza tanto a difendere quanto a contrattaccare, ci saranno Saul e Lemar.

Davanti, con l’assenza per squalifica, come detto, di Diego Costa, troverà una chance dal primo minuto uno degli ex della gara, lo spagnolo Morata che affiancherà il talentuoso Griezmann per mandare all’aria i piani di rimonta della Juventus. 

PROBABILI FORMAZIONI

JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Caceres, Bonucci, Chiellini; Bernardeschi, Emre Can, Pjanic, Matuidi, Cancelo; Mandzukic, Ronaldo. Allenatore: Allegri.

ATLETICO MADRID (4-4-2): Oblak; Juanfran, Gimenez, Godin, Arias; Saul, Rodrigo, Koke, Lemar; Griezmann, Morata. Allenatore: Simeone.