Termina 3-1 per i biancocelesti il match giocato in Francia, contro il Nizza. Per la Lazio a segno Caicedo, che risponde al vantaggio dei francesi firmato da Mario Balotelli, e doppietta di Milinkovic-Savic a chiudere la partita. Aquile in testa al proprio girone con tre vittorie su tre, seguite dal Nizza a 6 punti. Fanalino di coda del gruppo K Vitesse e Zulte-Waregem, ferme a un solo punto. 

Momento speciale per la Lazio che, dopo aver battuto allo Stadium la Juventus, esce vincitrice anche dalla difficile trasferta contro il Nizza. Squadra, quest’ultima, a parere del tecnico biancoceleste, molto attrezzata e arrivata non a caso terza nell’ultima Ligue 1. Sottolineatura questa qui, che non fa altro che mettere in risalto la soddisfazione di Simone Inzaghi, relativa ai buoni risultati ottenuti dai suoi nelle ultime gare. L’allenatore, presentatosi ai microfoni di Sky, ha mostrato tutta la sua contentezza per il lavoro svolto sin qui, felice della prestazione dei suoi, bravi a non mollare un colpo, ma sottotono in quanto lucidità. Troppi i passaggi sbagliati in uscita e manovra troppo lenta.

Dichiarazioni, oltre che sulla squadra, anche verso i singoli. Inzaghi evidenzia, infatti, le prestazioni dei neo-acquisiti Caicedo e Nani. Situazioni non troppo diverse per i due calciatori, entrambi arrivati, in biancoceleste, in ritardo di condizione ma, mentre l’attaccante ecuadoriano pare aver recuperato la perfetta forma fisica, Nani sembra essere ancora un po’ fuori dagli schemi. Tutto normale considerando che il portoghese ha da poco recuperato da un infortunio al ginocchio. 

Ai biancocelesti ora spetta un altro difficile match, in campionato, contro il nuovo Cagliari di Lopez. Una partita che il tecnico teme, ma non troppo, consapevole di avere una squadra pronta ad adattarsi a tutti i tipi di cambio modulo. Situazione, quest’ultima, che si è verificata anche nel match di oggi, così come dichiarato da Inzaghi. “Soltanto ieri sera abbiamo scoperto che il Nizza avrebbe potuto giocare con un 3-5-2 come noi. Eravamo pronti a tutto ed è questo quello che voglio sempre, intensità alta indipendentemente dall’avversario”.