La notte NBA ha vissuto su due sfide, ovvero il secondo atto delle serie tra Warriors e Spurs e tra Sixers e Heat. Partiamo dalla seconda, che ha aperto il programma. Ebbene, dopo i fuochi d’artificio di Gara-1, al Wells Fargo Center i Philadelphia 76ers non sono riusciti a ripetersi, dovendo concedere il punto dell’1-1 ai Miami Heat. Dopo un buon inizio dei padroni di casa (22-29 al 12′), Miami prende il controllo delle operazioni già nel secondo quarto, rifila un parzialone di 34-13 ai Sixers, tornando negli spogliatoi sul 56-42. Al rientro in campo, Philadelphia prova a rientrare, ma i ragazzi di coach Spoelstra replicano colpo su colpo, allungando fino al +16 (81-65) e arrivando all’ultima pausa sul +11 (86-75).

Trascinati da un Wade d’annata, gli Heat hanno sconfitto i Sixers in Gara-2, impattando la serie sull’1-1 (foto da: youtube.com)

Nel quarto periodo, comunque, Philadelphia mette in campo il massimo sforzo per riaprire la sfida, e si portano sul -2 a 4’29” dalla fine (98-96). Gli Heat, però, replicano ancora una volta, piazzano un 10-2 di break e la portano a casa. Un Dwyane Wade di altri tempi (28+7 rimbalzi), supportato da Dragic (20) e James Johnson (18+7 rimbalzi), conduce alla vittoria Miami. Simmons (24+9 rimbalzi e 8 assist), Saric (23+9 rimbalzi e 4 rubate) e Belinelli (16 e 5/13 dal campo) non evitano il ko alla squadra di coach Brown.

Tutto come da pronostico alla Oracle Arena, dove i Golden State Warriors abbattono ancora i San Antonio Spurs e vanno sul 2-0. Stavolta, però, a differenza della prima sfida, gli ospiti sono in partita e ci restano praticamente per tutto il primo tempo. Presi per mano da Aldridge (34+12 rimbalzi) e da Mills (21), gli Spurs chiudono i primi 24′ sul 53-47, mettendo in campo anche una prestazione difensiva più che buona.

Il tip-off di Gara-2 tra Warriors e Spurs. Con il contributo del duo Durant-Thompson (63 punti in due), Golden State ha ottenuto il punto del 2-0 (foto da: youtube.com)

Alla ripresa del gioco, però, i Campioni in carica girano l’interruttore e per San Antonio, nonostante una strenua resistenza, è la fine. Durant (32+6 rimbalzi e 6 assist) e Thompson (31+5 assist) entrano a regime, cominciando a martoriare la difesa avversaria. Il terzo quarto vede un parziale di 22-33 in favore della squadra di coach Kerr, avanti così di 5 lunghezze al 36′ (75-80). Nel quarto conclusivo, quindi, gli Warriors si portano sul +15 (79-94 a 8’32” dal termine); gli ospiti ricuciono fino al -11 (97-108 con 2’58” da giocare). Una nuova e definitiva accelerata (0-8), però, allarga il gap fino al +19 (97-116 ad 1’36” dalla fine), chiudendo ogni discorso.

Di seguito, il riepilogo della notte:

WESTERN CONFERENCE FIRST ROUND

SAN ANTONIO SPURS @ GOLDEN STATE WARRIORS 101-116 (0-2)

EASTERN CONFERENCE FIRST ROUND

MIAMI HEAT @ PHILADELPHIA 76ERS 113-103 (1-1)

*Tra parentesi, la situazione delle varie serie.