Sono state ben undici le sfide che hanno animato la notte NBA appena trascorsa. Il piatto forte sicuramente alla Oracle Arena di Oakland, dove i Golden State Warriors hanno ricevuto la visita dei primi della classe, i Toronto Raptors. E, pur senza Leonard, i canadesi hanno dominato i campioni in carica, rifilandogli un sonoro +20 a domicilio. Per la squadra di coach Nurse, che chiude imbattuta la mini-serie con gli Warriors, spiccano Lowry (23+12 assist) ed Ibaka (20+12 rimbalzi); Durant (30+7 rimbalzi) è il migliore nei padroni di casa, che pagano la serata no degli Splash Brothers (24+6 rimbalzi e 5 assist in due, combinando 10/27 dal campo e 2/13 dalla lunga distanza).

Il trentello di Kevin Durant non evita ai Golden State Warriors una brutta sconfitta interna nel big match della Oracle Arena per mano dei Toronto Raptors, super nonostante l’assenza di Kawhi Leonard (foto da: youtube.com)

Restando in tema ‘zone alte della Eastern Conference’, spiccano le sconfitte di Milwaukee Bucks e Philadelphia 76ers. I primi cedono nettamente agli Indiana Pacers alla Bankers Life Fieldhouse, con i locali sospinti da Young (25+11 rimbalzi e 5 rubate) e da Turner (23+7 rimbalzi); si salva Bledsoe (26+6 assist) per gli ospiti. I Sixers, invece, vengono sgambettati in casa, al Wells Fargo Center, dai Brooklyn Nets (3° W di fila). Il career-high di Dinwiddie (39) e Crabbe (20) conducono al colpaccio Brooklyn; non bastano a Philadelphia le prove di Embiid (33+17 rimbalzi e 6 assist) e Simmons (22+8 rimbalzi+7 assist e 4 rubate).

Sorridono invece i Boston Celtics che, alla Capital One Arena di Washington, battono gli Wizards dopo un overtime e ottengono la 7° vittoria di fila. Gran protagonista è Kyrie Irving (38+7 assist), che realizzagli ultimi 12 punti dei suoi all’overtime (su 17 totali); ottimo il supporto di Morris (27+9 rimbalzi) e di Smart (18). Ai padroni di casa non sono sufficienti i vari Wall (34+13 assist e 6 rimbalzi), Green (22+10 rimbalzi), Beal (22+7 rimbalzi) e Oubre Jr. (20).

Torniamo ad Ovest, e per la precisione allo Smoothie King Center di New Orleans. Trascinati da un Davis devastante (44+18 rimbalzi), ben coadiuvato da Randle (22+12 rimbalzi) e da Holiday (20+10 assist), i Pelicans sono riusciti ad avere la meglio sugli Oklahoma City Thunder, ai quali non sono bastati George (25+11 rimbalzi), Schroder (24), Westbrook (20+7 assist+6 rimbalzi e 4 rubate) ed Adams (20+6 rimbalzi). Altro match interessante al FedEx Forum di Memphis, dove i Grizzlies l’hanno spuntata sui Portland Trail Blazers. Conley (23+6 rimbalzi ed altrettanti assist) è il migliore per Memphis; alla squadra di coach Stotts non basta un super McCollum (40 e 16/27 al tiro).

Restiamo in piena zona Playoff nella Western Conference, con le vittorie interne di Dallas Mavericks e Sacramento Kings. Pronostico rispettato per i texani che, all’American Airlines Center, battono gli Atlanta Hawks, trascinati da Barnes (25) e da Doncic (24+10 rimbalzi e 6 assist); negli ospiti, spiccano Trae Young (24+10 assist), Bazemore (22) e Collins (20+17 rimbalzi). I Kings, a loro volta, la spuntano al Golden 1 Center sui Minnesota Timberwolves, al termine di un match dove le difese, per usare un eufemismo, non sono state molto efficaci. Sugli scudi da un lato Bjelica (25), Hield (20) e Bogdanovic (20+6 assist); dall’altro Wiggins (25), Rose (20) e Towns (19+11 rimbalzi).

Allo Spectrum Center di Charlotte, un jumper dalla media distanza di Lamb (13) regala la vittoria agli Hornets con 3 decimi di secondo sul cronometro, con Walker che sfiora la tripla doppia (31+9 assist ed 8 rimbalzi). Per i Detroit Pistons, che sprecano un +10 di vantaggio a 6’24” dalla fine, arriva la 6° L di fila; inutili le prove di Griffin (26+10 rimbalzi e 7 assist) e Jackson (18). Tornano a vincere gli Utah Jazz, a segno alla Vivint Smart Home Arena contro i Miami Heat, sospinti da Mitchell (21) e Favors (17+8 rimbalzi); senza Dragic e Whiteside, McGruder (16) è il top-scorer per i floridiani. Infine, alla Quicken Loans Arena di Cleveland, i Cavaliers battono i New York Knicks. Decisivi Clarkson (28), Hood (23) e Sexton (19), mentre negli ospiti i migliori sono Kanter (20+10 rimbalzi), Hardaway Jr. (20) e Knox (19+7 rimbalzi).

Di seguito, il riepilogo della notte:

MILWAUKEE BUCKS (18-9) @ INDIANA PACERS (18-10) 97-113

BOSTON CELTICS (17-10) @ WASHINGTON WIZARDS (11-17) 130-125 OT

NEW YORK KNICKS (8-21) @ CLEVELAND CAVALIERS (7-21) 106-113

BROOKLYN NETS (11-18) @ PHILADELPHIA 76ERS (18-10) 127-124

DETROIT PISTONS (13-13) @ CHARLOTTE HORNETS (14-13) 107-108

OKLAHOMA CITY THUNDER (17-9) @ NEW ORLEANS PELICANS (15-15) 114-118

PORTLAND TRAIL BLAZERS (15-13) @ MEMPHIS GRIZZLIES (16-11) 83-92

ATLANTA HAWKS (6-21) @ DALLAS MAVERICKS (15-11) 107-114

MIAMI HEAT (11-16) @ UTAH JAZZ (14-15) 84-111

MINNESOTA TIMBERWOLVES (13-15) @ SACRAMENTO KINGS (15-12) 130-141

TORONTO RAPTORS (23-7) @ GOLDEN STATE WARRIORS (19-10) 113-93

*Tra parentesi, i record delle varie squadre.