NBA 2017/18, Recap 18 Novembre: clamorosa rimonta dei Warriors a Philadelphia. Boston fa 15, vince anche Houston

Serata davvero interessante, quella andata in scena in NBA. Sulle sette partite in programma, spiccano ancora una volta Boston Celtics, Golden State Warriors e Houston Rockets. Non conosce apparentemente ostacoli la marcia dei ragazzi di coach Stevens che, alla Philips Arena di Atlanta, hanno colto la 15.esima vittoria consecutiva. Eppure gli Hawks provano a spaventare i Celtics, con un primo quarto da 20-35 di parziale; gli ospiti, però rimettono le cose a posto e, a cavallo di metà terzo quarto, due triple in fila di Jaylen Brown (27 con 10/13 dal campo) porta i suoi avanti nel punteggio (68-65 a 5’51” dall’ultima pausa). Atlanta, sospinta da Schroder (23+9 assist) e da Bazemore (19) prova a tenere il passo, ma Boston fila via nella seconda parte di quarto periodo. Top-scorer di serata il solito Kyrie Irving (30). Dominio texano al FedEx Forum di Memphis, dove i Rockets, avanti praticamente sin dalla palla a due, sconfiggono senza difficoltà i Grizzlies. Protagonisti Harden (29+7 assist), Capela (17+13 rimbalzi) e Paul (17+6 assist). Per i locali si salva Parsons (17).

Con un terzo quarto mostruoso (47-15), i Warriors ribaltano i Sixers e si aggiudicano una partita che li aveva visti finire sotto anche di 24 punti (foto da: sikwikit.com)

Altalena di emozioni incredibile, quella vissuta alla Wells Fargo Arena di Philadelphia. I giovanotti terribili dei Sixers rendono letteralmente da incubo l’avvio di partita per i Campioni in carica, travolti in un primo quarto da 28-47 di parziale, con Joel Embiid (21+8 rimbalzi) e Ben Simmons (23+12 assist e 8 rimbalzi) che mettono a ferro e fuoco la metà campo difensiva ospite. Nel secondo quarto il gap resta pressoché costante, arrivando fino ad un massimo di +24, con un punteggio di 52-74 al 24′. Pur con le spalle al muro, i Warriors danno una strepitosa dimostrazione di forza nel terzo periodo, mettendo a referto a loro volta 47 punti, concedendone appena 15 agli avversari, trascinati da un giganteggiante Steph Curry (20 nel periodo, 35 in totale). Risultato, Golden State passa da -24 a +10 nell’arco di  poco più di 12′ (99-89 al 36′). Il quarto periodo vede gli ospiti mettere in ghiaccio la sfida, toccando anche il +18 a 5’34” dal termine. Nei Sixers, da segnalare anche le prove di Redick (20) e Covington (20+6 rimbalzi), mentre per gli ospiti Durant ne mette 27.

Due risultati a loro modo a sorpresa sono giunti dalle partite disputate all’Amway Center di Orlando e all’American Airlines Center di Dallas. Nel primo caso, i Magic sono stati letteralmente spazzati via dagli Utah Jazz, come dimostra il +40 finale. Hood (31) e Favors (25+11 rimbalzi) regalano un successo importante alla franchigia di Salt Lake City, reduce da un periodo negativo; Gordon (18+9 rimbalzi) è l’unico a mettersi in evidenza nel disastro Magic. Male anche i Milwaukee Bucks, a loro volta travolti dai Mavericks. Texani avanti sin dal primo quarto, per poi chiudere i conti nel secondo tempo (35-55 il parziale). Sugli scudi il trio Matthews (22+8 assist)-Barea (20+7 assist)-Barnes (18+7 rimbalzi), mentre agli ospiti non sono sufficienti i soli Antetokounmpo (24+17 rimbalzi) e Middleton (23), autori di 47 dei 79 punti di squadra.

Non riescono proprio a ripartire i Los Angeles Clippers che, opposti agli Charlotte Hornets alla Time Warner Cable Arena, incappano nell’8° sconfitta consecutiva. Sconfitta maturata negli ultimi 7′, quando i padroni di casa rifilano un 7-23 di parziale ai californiani, trascinati da Walker (26+6 assist) e dalla doppia doppia di Howard (16+16 rimbalzi). Per gli angeleni, il migliore è Williams (25). Infine i Portland Trail Blazers, che affrontano per la seconda volta in 24 ore i Sacramento Kings, stavolta al Moda Center, si prendono la rivincita sui californiani, chiudendo la pratica già sul finire di terzo periodo, toccando il +22. McCollum (25) e Lillard (22+6 assist) sono i migliori per la franchigia dell’Oregon, mentre Cauley-Stein (18+9 rimbalzi) e Randolph (17) non bastano ai Kings.

Di seguito, il riepilogo delle sfide della notte:

LOS ANGELES CLIPPERS (5-10) @ CHARLOTTE HORNETS (6-9) 87-102

UTAH JAZZ (7-10) @ ORLANDO MAGIC (8-8) 125-85

BOSTON CELTICS (15-2) @ ATLANTA HAWKS (3-13) 110-99

GOLDEN STATE WARRIORS (12-4) @ PHILADELPHIA 76ERS (8-7) 124-116

HOUSTON ROCKETS (13-4) @ MEMPHIS GRIZZLIES (7-8) 105-83

MILWAUKEE BUCKS (8-7) @ DALLAS MAVERICKS (3-14) 79-111

SACRAMENTO KINGS (4-12) @ PORTLAND TRAIL BLAZERS (9-7) 90-102

*Tra parentesi, il record delle varie squadre.

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