Notte NBA intensa, quella dell’11 Gennaio, seppur con sole sei partite in tabellone. Due le grosse sorprese. Cominciamo dal Moda Center di Portland, dove i Blazers ricevevano i Cavaliers. L’equilibrio dura fino agli ultimi minuti del primo periodo, quando i padroni di casa piazzano un break di 2-12, chiudendo i primi 12′ sul 20-27. Dopo aver toccato una prima volta il +16 (26-42 a 5’39” dall’intervallo lungo), Portland va definitivamente in fuga nel terzo periodo, arrivando quindi a toccare un massimo vantaggio di +24 (75-99 a 3’51” dalla fine). Protagonisti della bella vittoria della squadra di coach Stotts sono stati McCollum (27) e Crabbe (24); a Cleveland non è bastato LeBron James (20+11 rimbalzi). S’interrompe a 9 la striscia di vittorie consecutive dei Rockets, sconfitti al Target Center di Minneapolis dai Twolves. Il momento decisivo arriva tra la fine del terzo e l’inizio del quarto periodo, quando Minnesota piazza un letale break di 9-29 (78-99 a 8’52” dalla fine). In evidenza Wiggins (28), Towns (23+18 rimbalzi) e Muhammad (20+7 rimbalzi). Ai texani non è sufficiente il solito James Harden (33+12 assist e 6 rimbalzi).
CJ McCollum (Blazers) contende un pallone vagante al duo dei Cavs, Irving-Thompson. Il #3 di Portland è stato il migliore nella vittoria dei suoi sui Campioni in carica (foto da: sportsnet.ca)Alla Chesapeake Energy Arena, importante vittoria per i Thunder, nello scontro dal sapore di Playoff con i Grizzlies. A trascinare i padroni di casa in un match combattuto praticamente fino alla fine, è manco a dirlo Russell Westbrook, che piazza la 18° tripla doppia stagionale (24+13 rimbalzi e 12 assist); dall’altra parte, in evidenza Mike Conley (22+6 assist). Quinta W consecutiva per i Clippers, che allo Staples Center hanno la meglio sui Magic grazie ad un quarto periodo da 21-32 di parziale. Top scorer per i californiani è Redick (22+6 rimbalzi); bene anche Paul (18+7 rimbalzi e 6 assist) e Jordan (10+20 rimbalzi). Ad Orlando non bastano Gordon (28) e Vucevic (16+12 rimbalzi).
Sviluppo simile ha avuto anche il match del TD Garden di Boston, tra Celtics e Wizards, con i padroni di casa che trovano il +12 a 2’19” dalla fine. MVP di serata, ovviamente, Isaiah Thomas (38+6 rimbalzi), supportato da Crowder (20) e Horford (16+9 rimbalzi). A Washington, in una serata non felice per Wall (9+10 assist e 7 rimbalzi, ma con 4/21 dal campo), non bastano Beal (35) e Porter Jr. (20+6 rimbalzi). Continua, infine, il momento negativo dei Knicks che, al Wells Fargo Center di Philadelphia, incappano nella 9° sconfitta delle ultime 10. La squadra di Hornacek spreca un vantaggio di 13 lunghezze a 8’18” dalla fine, facendosi rimontare dai Sixers, che poi vanno a vincere grazie al jumper di McConnell sulla sirena. Bene, per i padroni di casa, Embiid (21+14 rimbalzi); inutili per New York le prove di Anthony (28) e Rose (25).
KNICKS@SIXERS, IL GAME WINNER DI MCCONNELL
https://youtu.be/Q8EerQ3S9JY
Di seguito, il riepilogo delle partite della notte:
NEW YORK KNICKS (17-22) @ PHILADELPHIA 76ERS (11-25) 97-98
MEMPHIS GRIZZLIES (24-17) @ OKLAHOMA CITY THUNDER (24-16) 95-103
HOUSTON ROCKETS (31-10) @ MINNESOTA TIMBERWOLVES (13-26) 105-119
WASHINGTON WIZARDS (19-19) @ BOSTON CELTICS (24-15) 108-117
ORLANDO MAGIC (16-24) @ LOS ANGELES CLIPPERS (27-14) 96-105
CLEVELAND CAVALIERS (28-10) @ PORTLAND TRAIL BLAZERS (18-23) 86-102
*Tra parentesi, i record delle varie squadre.
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