Il risultato di Polonia-Portogallo condanna gli uomini di Mancini a provare l’assalto alla vittoria proprio in casa di Lewandowski & co. Polonia-Italia sarà uno spareggio per non retrocedere.
Le notizie arrivate dalla prima parte di Italia-Ucraina non sono state negative, ma il risultato continua ad esserlo. Adesso l’Italia deve dare la scossa, l’alternativa è la retrocessione.
La prima edizione della Nations League potrebbe conservare in sé questo risultato, che però non sembra più sorprendente. Il pareggio di Bologna contro i polacchi e la sconfitta di Lisbona hanno messo la squadra di Mancini davanti a un bivio: vincere (alla peggio, pareggiare), e poi aspettare il Portogallo, a novembre, per accedere conservare il proprio posto nella LEGA A della nuova competizione UEFA.
Ma cosa succederebbe in caso di retrocessione in Lega B?
Tanto per cominciare, questa non precluderebbe all’Italia la possibilità di partecipare ad Euro 2020. Per essere presenti alla massima competizione europea, infatti, bisognerà passare ugualmente dalle apposite qualificazioni (sorteggio dei gironi si svolgerà al Convention Centre di Dublino il 2 dicembre 2018), che decreteranno 20 posti per il torneo continentale.
Quindi solo una caduta, l’ennesima, ma poco da perdere dal punto di vista prettamente sportivo. Il cammino per Euro 2020 passerà da altri lidi, altri stadi, ma di sicuro sarebbe meglio per l’Italia presentarsi da squadra “di Lega A”.
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