Vincenzo Montella ha affrontato tenti temi nel corso della conferenza stampa della vigilia di Milan-Roma: anzitutto è stata ripercorsa per l’ultima volta la parte finale della partita di giovedì sera nella quale il tecnico ha apprezzato più il carattere che la gestione del match, che deve migliorare. Ha poi risposto alle critiche paragonando la sua squadra ad una casa in costruzione, che va messa in piedi a partire dalle fondamenta, ossia i calciatori, prima di essere arredata e ha parlato di possibile svolta in arrivo.

Per quanto riguarda la partita contro i giallorossi, Montella ha assicurato che i giocatori sono concentrati e che disputeranno una grande partita. Ha poi difeso Bonucci dalle critiche, negando che uno come lui sia un problema e facendo notare che è l’unico della rosa ad avere un palmares importante.

Dopo aver glissato sul preparatore atletico, il tecnico ha allontanato anche le voci su presunte frizioni con Mirabelli e ha parlato di André Silva, sul quale non è ancora del tutto sicuro per quanto riguarda l’impatto con la Serie A; ad ogni modo, lo ha esortato a dare ancora di più.

Tornando alla sfida contro la Roma, allenata dall’amico Eusebio Di Francesco (con cui vinse lo storico scudetto nel 2001), Montella ha negato che ci sia un grande gap dai capitolini e ha sostenuto che la squadra possa fare lo stesso, se non di più.