Il profondo buio in cui è scivolato il Milan potrebbe mietere un’altra vittima: Gennaro Gattuso. Il nuovo allenatore del Milan non sembra aver invertito la rotta, e potrebbe riavvolgersi indietro il nastro del tempo, con il ritorno di Montella.
Dopo il pareggio di Benevento, l’umiliazione di Verona, è arrivata anche la sconfitta in casa con l’Atalanta; in casa Milan la situazione ha preso dei tratti quasi grotteschi, se non drammatici, e mentre si discute sulle possibili colpe della società, soprattutto negli investimenti estivi, sono poche le armi rimaste in mano a Fassone e Mirabelli per rialzare la cresta. Intanto nelle ultime ore è stata messa seriamente in discussione la posizione di Gattuso, che potrebbe essere esonerato. L’ultimatum è fissato per mercoledì prossimo, derby di Coppa Italia nei quarti di finale. Se il Milan dovesse perdere ancora, o rimediare una figuraccia (peggio), Rino potrebbe tornare a casa.
Al suo posto chi occuperebbe la panchina più discussa d’Italia? L’indiscrezione sarebbe clamorosa: il ritorno di Vincenzo Montella sarebbe infatti dietro le porte. La società non può spendere ancora per assumere un allenatore, e non ci sono grosse alternative. Montella è sotto contratto, e come obbligo dovrebbe tornare ad allenare il Milan, che tra l’altro dava sprazzi di miglioramento proprio poco prima dell’esonero dell’Aeroplanino.
Montella, tuttavia, si trasformerebbe in traghettatore, in vista della prossima stagione. La fiducia della società dei suoi confronti potrebbe salire solo in caso di miracolosa qualificazione alla Champions, o di una vittoria dell’Europa League (che porterebbe il Milan a giocare la Champions), nel caso contrario, in Estate si avvicina un’altra rivoluzione.
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