I Citizens nonostante un grande tecnico e un mercato faraonico devono dire addio anche per quest’anno al sogno di poter vincere la massima competizione europea.

Il Manchester City anche per quest’anno è costretto a dire addio al sogno di poter conquistare la tanto ambita Champions League. L’avventura dei Citizens nella massima competizione europea termina ai quarti di finale ad opera di un Liverpool, che si conferma la bestia nera di questa stagione per i ragazzi di Guardiola. 

Questa eliminazione da parte dei futuri campioni d’Inghilterra, lascia parecchio perplessi un pò tutti quanti se si pensa ai tanti milioni spesi sul mercato e alla fortuna di avere uno dei più grandi tecnici come Pep Guardiola, ma tutto ciò sembra non bastare per poter fare quel tanto atteso salto di qualità in Europa.

Le motivazioni possono essere molteplici, visto che non basta spendere più di mezzo miliardo per vincere in Europa, traguardo sempre più stregato, considerando che non vanta un passato glorioso nelle coppe europee. E’ molto difficile acquisire la giusta mentalità in pochi anni, specie quando ti confronti con giganti come Real Madrid, Barcellona e Bayern Monaco, tutti club che hanno vinto tanto e scritto pagine storiche nel calcio europeo.

Per arrivare sul tetto d’Europa serve tempo, bisogna puntare soprattutto su quei giocatori che hanno vinto questo prestigioso trofeo, e che siano in grado di poter trasmettere al resto della squadra quella giusta mentalità vincente, perciò non basta avere i milioni se poi ogni anno si fallisce l’obiettivo.