Il pareggio a reti bianche ottenuto oggi sul campo del Middlesbrough ha rafforzato un concetto ormai chiaro a tutti e forse ampiamente prevedibile a inizio stagione: il miracolo del Leicester della scorsa stagione è destinato a non essere ripetuto quest’anno. Anzi, la squadra di Ranieri sta disputando una Premier League a dir poco anonima, in cui per diverse volte si è addirittura trovato a lambire la zona retrocessione. Decisamente troppo per chi è campione in carica.

Football Soccer Britain – Leicester City v Manchester United – FA Community Shield – Wembley Stadium – 16/17 – 7/8/16
Leicester City’s Riyad Mahrez
Reuters / Eddie Keogh
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Ma se il cammino entro i confini nazionali non decolla, in Champions League la musica è ben diversa. Le Foxes hanno ottenuto con sorprendente scioltezza la qualificazione agli ottavi di finale della competizione, dove l’avversario sarà il Siviglia di Sampaoli, a sua volta arrivato secondo nel girone che comprendeva anche la Juventus.

Fare gli scongiuri, vista la disparità di rendimento tra i due tornei che sta offrendo la squadra inglese, è quasi d’obbligo in casa andalusa. Con una rassicurante certezza da non sottovalutare: Vazquez e compagni, tra le mura amiche, hanno messo a referto ben 21 punti dopo otto partite. Nella Liga di quest’anno nessuno, nemmeno il Barcellona e il Real Madrid, è riuscito a fare meglio.