Nella giornata di ieri, si è riunita anche la Formula 1 Commission, in base alla richiesta della Pirelli di poter disporre di un ulteriore test con gli pneumatici da bagnato, da tenersi prima dell’inizio della stagione 2017. Un chiaro sintomo della rinnovata attenzione su questa specifica di pneumatici, evidenziatasi in particolare dopo il Gran Premio del Brasile della passata stagione, che tante discussioni ha generato.

Sebastian Vettel, impegnato nei test con le nuove Pirelli da bagnato, al volante della SF15-T modificata (foto da: addicted-to-motorsport.de)

Ebbene, voci di corridoio indicano il fatto che la Pirelli sia riuscita ad ottenere dalle scuderie il via libera per uno o due giorni di test sul bagnato, da tenersi nella metà del prossimo mese di Febbraio. La location preferita dovrebbe essere il circuito di Fiorano, che ha la possibilità di essere bagnato artificialmente in modo uniforme. La Ferrari, che si occuperà del test, schiererà la “mule-car”, ovvero la SF15-T modificata nell’aerodinamica per i test di sviluppo delle gomme larghe.

Ma non è finita qui. La Pirelli ha anche ottenuto il via libera ad effettuare, nel corso della prossima stagione, 25 giorni di test specificamente dedicati allo sviluppo dei pneumatici 2018, ai quali vanno aggiunte una o due giornate di delibera da fissare ad Abu Dhabi subito dopo la disputa dell’ultima gara della stagione 2017.