Alla terza amichevole in azzurro Roberto Mancini attua l’ennesima rotazione di calciatori, abbassando notevolmente il tasso di età in campo. Una buona gara quella dell’Italia che soprattuto nel primo tempo ha diverse occasioni, non sfruttate, per portarsi in vantaggio. Meritato il vantaggio nella ripresa firmato dal subentrato Zaza su imbeccata di Chiesa. Compromettente ai fini del risultato, invece, il rosso a Criscito che lascia l’Italia in 10 per gli ultimi venti minuti di gara. Inevitabile a quel punto il pareggio firmato da Aké all’87, dopo un forcing finale Orange sul quale un grande Mattia Perin ha risposto “presente”. 

I MIGLIORI 
Perin 7: l’ormai ex portiere del Genoa si esalta in quello che, con ogni probabilità sarà il suo futuro stadio. Diverse buone parate, tra cui una nel finale di gara dove deve distendersi al massimo per evitare il pareggio. 1-1 che poi arriverà poco dopo, incolpevole però il portiere azzurro. 

Chiesa e Zaza 6,5: entrambi subentrati danno quello scossone di cattiveria in più che serve alla Nazionale. Il primo è sempre pericoloso ogni qual volta tocca il pallone, l’attaccante ex Juve invece lotta su tutti i palloni non concedendo un centimetro alla difesa avversaria. Bravo e fortunato sul gol del vantaggio, servito dallo stesso numero 20 dell’Italia. Non è un caso che il gol sia nato da loro. 

Depay e Aké 6,5: sono loro i pericoli numeri uno per la retroguardia azzurro. Mai fermo Depay, l’unico dell’Olanda che impensierisce almeno minimamente Perin nel primo tempo e riesce nel secondo a creare superiorità con belle giocate. Meno tempo, ma più che sufficiente, per Akè, subentrato al 70′ ma subito decisivo realizzando il primo gol con la propria nazionale. Pochi minuti dopo va vicino al secondo. 

I PEGGIORI
Verdi, Belotti e Hateboer 5: “Verdi per prendersi il palcoscenico, Belotti per un posto da titolare.” Le buone premesse del pre-partita, però, non rispecchiano la realtà. Il neo calciatore del Napoli imbeccato prima da Jorginho e poi da Insigne ha 2 ottime occasioni per portare gli azzurri in vantaggio, ma spreca. Il gallo bene quanto a corsa e pressing, meno in fase realizzativa. Sui suoi piedi la più importante palla dell’1-0 Italia, spreca, però, tirando in bocca a Cillessen. Non a caso sostituito al 63′. Male anche l’esterno dell’Atalanta, Hateboer. Il calciatore interpreta male il suo ruolo nella difesa a 5, gestisce male i tempi per la fase difensiva e quella offensiva. Da rivedere, sostituito all’intervallo per un problema alla mano.