Vittoria fondamentale dell’Italia che blinda il secondo posto nel girone, ma ancora tanti segnali preoccupanti per Giampiero Ventura.
I festeggiamenti per il gol di Immobile (Getty Images)
Un primo tempo in apnea, con poche idee e poche occasioni create e con Israele attento in difesa e pericoloso in contropiede. Nella ripresa un po’ meglio gli Azzurri che hanno cominciato a far girare la palla più velocemente e, soprattutto con l’ingresso di Zappacosta, hanno trovato più vivacità e hanno costretto gli israeliani a rintanarsi nella propria area di rigore.
Continua a non convincere il 4-2-4 di Ventura, ma soprattutto continuano a non convincere gli uomini chiave di questa Nazionale, su tutti Verratti e Insigne.
ITALIA-ISRAELE 1-0
MARCATORE: Immobile al 7’ s.t.
ITALIA (4-2-4): Buffon 6; Conti 5 (dal 4’ s.t. Zappacosta 7), Barzagli 6,5, Astori 6, Darmian 5,5; Verratti 5 (dal 45’ s.t. Montolivo s.v.), De Rossi 6; Candreva 6,5 (dal 41’ s.t. Bernardeschi s.v.), Immobile 6, Belotti 5,5, Insigne 5 (Perin, Donnarumma, D’Ambrosio, Rugani, Parolo, Pellegrini, Eder, Bernardeschi, El Shaarawy, Gabbiadini). Commissario tecnico: Ventura 5,5.
ISRAELE (4-1-4-1): Harush 6,5; Keltjens 6, Ben Haim 7, Tzedek 6, Davidzada 6; Natcho 6,5; Melikson 5,5(dal 17’ s.t. Ben Chaim 6,5), Kabha 5,5, Cohen 5 (dal 32’ s.t. Einbinder s.v.), Rafaelov 5,5; Shechter 5 (dal 24’ s.t. Benayoun 5,5) (Glazer, Kleyman, Elhamed, Solomon, Ohana, Danino). Commissario tecnico: Levy 5,5.
ARBITRO: Bastien (Fra).
NOTE: spettatori 16.000. Ammoniti: Verratti, Cohen, Immobile.
I migliori:
Zappacosta 7: entra per l’infortunato Conti e l’Italia si sveglia. Molto buone le combinazioni sulla fascia destra con Candreva, non a caso è da quella parte che gli Azzurri creano i pericoli maggiori.
Ben Haim 7: Israele resiste per gran parte della partita grazie alla prestazione del suo capitano, vecchia gloria di Chelsea e Manchester City. Perfetto nella marcatura su Immobile e Belotti.
Barzagli 6,5: una delle pochissime certezze di questa Nazionale. Comanda con ordine e diligenza un reparto difensivo in cui mancavano Bonucci e Chiellini.
I peggiori:
Verratti 5: ancora una brutta prestazione della stella del PSG. Certo sfavorito dal modulo e dalla marcatura asfissiante degli israeliani, ma non trova quasi mai la giocata giusta o il colpo di genio.
Insigne 5: parte anche benino e si sacrifica molto sulla fascia sinistra, ma non riesce mai ad essere incisivo. Anche da lui ci si aspetta molto di più.
Conti 5: deludente anche lui, non spinge mai abbastanza. Troppo bloccato, con Zappacosta l’Italia cambia volto.
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