Il Derby d’Italia più bello degli ultimi anni è pronto ad accendersi, questo sabato, all’Allianz Stadium di Torino. Un match più infuocato che mai, con i nerazzurri primi in classifica e i bianconeri che inseguono a -2. Sfida nella sfida anche tra i due bomber delle squadre: Gonzalo Higuain e l’attuale capocannoniere del campionato Mauro Icardi.

Il numero 9 nerazzurro, autore di un fantastico inizio di stagione, ha già realizzato 16 gol in campionato nelle prime 15 partite. Diversi i record già superati per Icardi: il miglior inizio campionato, a livello realizzativo, della sua carriera e entrata nella top 10 marcatori storia inter. Due, invece, gli altri obbiettivi che l’ex Sampdoria cercherà di raggiungere. Il primo, i 100 gol in Serie A prima di Natale, il secondo è più un sogno che un traguardo prefissato: superare i 36 gol del suo connazionale Higuain, e stabilire così il record assoluto di reti in un singolo campionato italiano. Numeri alla mano con la stagione 2015/2016 e confrontando i due calciatori, alla stessa giornata, si vede un Mauro Icardi avanti 16 a 14 nei confronti del Pipita, per una media realizzativa più alta del suo connazionale.

Connazionale, appunto. Questo per non dimenticare il potenziale offensivo dell’albiceleste. Una nazionale dotata di una tale abbondanza in attacco che prima di qualche mese fa Icardi restava a casa, non convocato, al contrario di adesso, dove c’è Mauro, ma è lo stesso Higuain a dover guardare l’Argentina in TV. Un Maurito, quindi, in cerca di gol e in cerca di mondiale quello che affronterà la Juventus. Quella bianconera, oltre ad essere una delle sue vittime preferite, è anche la squadra che lo scorso anno lo portò a protestare con Rizzoli e a dover scontare una squalifica di 2 giornate. Momento, quest’ultimo, che il calciatore si augura di non vivere più, anche perché quando la soglia di errore è minima chi si ferma è perduto.

Icardi è pronto, per lui e per l’Inter. Fare gol a Torino lo rilancerebbe ancor di più alla ricerca del record, o…anzi, del sogno.