Dopo tre giornate l’Inter è a punteggio pieno: altra prova di grande solidità dei neroazzurri contro una buonissima Spal.

Non particolarmente brillanti gli uomini di Spalletti, complice anche la forma fisica non ottimale dei tanti giocatori impegnati con le rispettive nazionali, ma estremamente concreti ed efficaci. La vittoria è ancora nel segno di Icardi (gol su rigore ma poco altro) e Perisic, che festeggia il rinnovo del contratto con un gol meraviglioso. Gara perfetta di Skriniar, migliore in campo e sempre più sicuro dei propri mezzi, e ottimi segnali da parte di Gagliardini.

Ottima gara della Spal che ha avuto anche diverse occasioni per spaventare l’Inter, soprattutto con Paloschi. Partita preparata molto bene da Semplici, con i ferraresi che escono a testa alta dal Meazza. Spiccano particolarmente le ottime prestazioni del capitano Mora e di Lazzari, esterno destro molto interessante.

INTER-SPAL 2-0

MARCATORI: Icardi al 27’ p.t.; Perisic al 43’ s.t.

INTER (4-2-3-1): Handanovic 6; D’Ambrosio 6, Skriniar 7,5, Miranda 6, Dalbert 5; Gagliardini 6,5, Valero 6 (dal 32’ s.t. Vecino 6); Candreva 6 (dal 43’ s.t. Eder s.v.), Joao Mario 5,5  (dal 21’ s.t. Brozovic 6), Perisic 7; Icardi 6 (Padelli, Berni, Ranocchia, Nagatomo, Vanheusden, Karamoh, Eder, Pinamonti). Allenatore: Spalletti 6,5.

SPAL (3-5-2): Gomis 6,5; Salamon 6, Vicari 6, Vaisanen 5,5; Lazzari 7, Schiattarella 5,5, Viviani 6 (dal 40’ s.t. Bonazzoli s.v.), Mora 6,5 (dal 33’ s.t. Grassi s.v.), Costa 5; Paloschi 6 (dal 21’ s.t. Antenucci 5,5), Borriello 6 (Poluzzi, Marchegiani, Felipe, Cremonesi, Bellemo, Konate, Mattiello, Schiavon, Vitale). Allenatore: Semplici 6,5.

ARBITRO: Gavilucci (Latina).

NOTE: spettatori 57.235. Ammoniti: Vicari, D’Ambrosio, Gagliardini, Mora.

I migliori:

Skriniar 7,5: altra ottima prestazione contro un cliente non facile come Borriello. Sempre lucido nelle letture ed estremamente concreto: pochi fronzoli, tanta sostanza. Sfiora un gol da cineteca, solo la traversa gli nega la prima gioia in maglia neroazzurra. Migliore in campo.

Perisic 7: non la migliore partita del croato che però quando decide di affondare fa sempre male. Chiude la partita con un gol splendido, regalando un finale tranquillo ai suoi compagni. Determinante come al solito.

Lazzari 7: sorprendente per qualità e quantità, è un moto perpetuo sulla fascia destra dove mette frequentemente in crisi un confuso Dalbert.

I peggiori: 

Dalbert 5: esordio al Meazza non proprio indimenticabile per l’esterno brasiliano che soffre tantissimo il dinamismo di Lazzari e si fa vedere troppo poco in fase di spinta.

Costa 5: decisamente meno brillante del collega Lazzari, sulla fascia sinistra la Spal fa molta più fatica. 

Joao Mario 5,5: partita troppo opaca, a tratti davvero anonima. L’Inter ha bisogno della classe e delle invenzioni del talentuoso centrocampista portoghese.