Il Sassuolo ha raggiunto la salvezza nell’ultimo turno, grazie alla vittoria casalinga per 1-0 contro la Sampdoria. I nerazzurri hanno 2 punti da recuperare alla Lazio, avversaria dell’ultima giornata. Luciano Spalletti ha presentato la partita in conferenza stampa.
Come una semifinale. Per Luciano Spalletti la partita di domani sera della sua Inter contro il Sassuolo sarà come una semifinale, in vista poi della finalissima dell’Olimpico nell’ultimo turno contro la Lazio: “domani abbiamo una semifinale, questo campionato è stato come un enorme torneo che ci dà l’opportunità di giocare una finale con la Lazio”. Due partite che decideranno il destino interista con un dubbio fondamentale: Champions League o Europa League? Secondo l’allenatore dell’Inter la stagione è stata comunque soddisfacente. Indipendentemente dal raggiungimento del quarto posto, i nerazzurri hanno compiuto passi avanti importanti, riducendo il distacco in classifica rispetto alle rivali: a quest’annata Luciano Spalletti darebbe una sufficienza importante visto il suo lavoro, quello della società e quello della squadra.
Dall’altra parte l’Inter dovrà fronteggiare un Sassuolo ormai salvo, artefice di una stagione tutt’altro che soddisfacente e vincitore a San Siro nelle ultime due sfide contro i locali. La chiave nei nerazzurri sarà il possesso palla, tutto parte da lì secondo Spalletti: a Udine i suoi ragazzi sono stati bravi a recuperare palloni, sviluppando la tecnica e il gioco di un centrocampo che ha proprio nella tecnica la sua qualità migliore. “L’essere corti e bravi nelle letture ci servirà perché Politano e Berardi sono maestri in questo”. Ad assistere al match saranno ancora una volta oltre 70.000 spettatori, con un Meazza che per l’ennesima volta in questa stagione si riempirà e sarà pronto ad esultare per i suoi beniamini.
In campo per i nerazzurri scenderanno i soliti noti con un unico dubbio e cioè l’utilizzo di Miranda: il brasiliano è infatti ancora acciaccato e le sue condizioni verranno valutate solo nella giornata di domani, se non dovesse farcela, verrebbe impiegato Ranocchia, che ha trovato la via della rete nell’ultimo turno contro l’Udinese. Nessuna dichiarazione, invece, da parte di Spalletti, sul nuovo acquisto De Vrij, che dalla prossima stagione diventerà il perno della difesa nerazzurra.
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