L’amministratore delegato della McLaren Zak Brown, in un’intervista concessa al The Observer, si è lasciato scappare parole importanti sul futuro della scuderia di Woking.
In particolare si è scagliato contro Liberty Media, responsabile di politiche atte a migliorare il Circus. Se non dovessero esserci dei passi in avanti per costruire una nuova Formula 1, più attraente e con più scuderie a lottare, potrebbe prendere in considerazione l’idea di abbandonare questa classe.
A tal proposito potrebbe esserci un incontro a Londra tra il colosso proprietario del Circus ed i team per poter tracciare l’andamento tecnico ed economico a partire dal 2021.
Brown non ha usato giri di parole, affermando come si debba assicurare maggiore competizione tra i team in gara:
“Dobbiamo assicurarci che la concorrenza sia libera ed equa. Se la Formula Uno vuole avere successo i periodi di dominio di una squadra devono fermarsi: vincere due titoli consecutivi ci sta, ma non cinque o sei…”
La McLaren deve essere all’altezza delle squadre più forti, con maggiori entrate finanziare e di conseguenza una maggiore competitività. Altrimenti se non dovessero esserci dei passi in avanti in questo senso, è molto probabile che il team decida di lasciare la Formula 1:
“Per la McLaren questo percorso deve essere finanziariamente fattibile e dobbiamo essere in grado di essere competitivi. Se così non fosse, potremmo seriamente riconsiderare la nostra posizione, anche se voglio essere ottimista sulla buona conclusione dei colloqui in corso”.
Tutto il mondo della Formula 1 ha bisogno di costruire un maggiore equilibrio, minore differenza tra i team più forti e quelli minori, più possibilità per tutti di poter vincere. Vedremo cosa uscirà fuori da questi incontri.
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