In tutti questi mesi, anche per non provocare polemiche e speculazioni, Luca Cordero di Montezemolo si è tenuto alla larga dal commentare le gesta in pista della Ferrari. In un’intervista con la tedesca RTL, però, il 69enne bolognese non si è tirato indietro.
“In Formula 1 è fondamentale avere l’umiltà di capire che non si può vincere dall’oggi al domani” – esordisce, con chiaro riferimento alle parole di questo inverno – “Non bisogna fare annunci, se non si è certi di arrivare alla vittoria. Bisogna essere pazienti e aiutare la squadra a fare meglio. Dev’esserci fiducia nel personale, credere nelle loro capacità e metterli nelle migliori condizioni possibile“.
“Penso che la scorsa stagione sia stata gestita abbastanza bene dalla Scuderia, con una vettura progettata da noi nel 2014 per il 2015” – continua Montezemolo – “La Mercedes ha fatto un lavoro eccezionale. Alcuni, come la Ferrari, hanno sottovalutato la complessità del nuovo propulsore“.
Per Montezemolo, infine, l’arrivo di Vettel è stata una mossa azzeccata: “Dal primo incontro si capiva che aveva la Ferrari nel cuore. Oggi è importante per la squadra avere un pilota così positivo nei momenti duri“.
Chiusura dedicata alla Formula 1 in generale: “Bisogna intensificare il rapporto con il pubblico. I piloti dovrebbero essere più vicini ai tifosi, soprattutto ai più giovani. Ci vogliono regole più semplici, più facili da comprendere. La Formula 1 dev’essere un mix delle più recenti tecnologie, un grande spettacolo. Ma le vetture devono permettere al pilota e non alla tecnologia di fare la differenza. Resto convinto che la Formula 1 è e rimanga una competizione unica“.
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