Nello stesso giorno nel quale la Ferrari ha svelato la nuova SF70H, anche la McLaren ha provveduto a presentare a Woking la nuova monoposto, ovvero la MCL32-Honda. Una monoposto che vuole tagliare i ponti con il passato in un doppio senso: innanzitutto con quello recente, con un biennio di amare delusioni, proclami sconfessati e la seconda metà della griglia come habitat quasi abituale; dall’altro lato la denominazione, che rompe definitivamente con Ron Dennis, che abbandona la sigla MP4.
Risalta immediatamente il ritorno del colore arancione sulla livrea (“Un omaggio ai tifosi“, dice Zak Brown), abbinato con il nero (vengono in mente le Arrows di inizio anni 2000, la Spyker del 2007 oppure le Virgin di inizio decennio). C’è la pinna posteriore, molto generosa, così come la protuberanza sul muso. Particolari le “branchie” che seguono i piloncini di sostegno dell’ala anteriore. Le aperture delle pance sono strette, mentre poco prima delle sospensioni anteriori, i baffi vanno a formare un unico profilo con i deviatori di flusso, per canalizzare l’aria verso le pance. Anche l’ala posteriore presenta delle fessure sulle paratie.
Questa è la prima monoposto del nuovo corso post Ron Dennis, con Zak Brown nel ruolo di direttore esecutivo e Fernando Alonso-Stoffel Vandoorne come coppia di piloti 2017.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.