A meno di due settimane dal via della stagione 2018 di Formula 1, si muovono le acque in casa Red Bull. Secondo una indiscrezione riportata dai francesi dell’Equipé, il team di Dietrich Mateschitz ha promosso nelle vesti di Direttore Tecnico il 43enne francese Pierre Waché. Il tutto nell’ambito del progressivo defilarsi di Adrian Newey, assorbito dal progetto Valkyrie della Aston Martin.

Il podio del Gran Premio d’Azerbaijan 2017. Sul centro-sinistra, tra Bottas e Ricciardo, ecco Pierre Waché, nuovo DT della Red Bull (foto da: lapresse.ca)

Un Newey che, comunque, resta CTO (Chief Technical Officer) del team anglo-austriaco, che ha anche seguito negli ultimi test di Barcellona. “Tutto ciò fa parte della nostra evoluzione. Adrian rimane nelle vesti di CTO, Pierre assume un ruolo centrale come quello di direttore tecnico, mentre Rob Marshall rimane il chief engineering. Rimangono al loro posto anche Dan Fallows, come responsabile dell’aerodinamica, e Paul Monaghan, come capo degli ingegneri“, ha spiegato a Motorsport.com il team principal Red Bull, Chris Horner.

“Le novità tecniche 2017 hanno attirato la grande creatività di Adrian, che sta contribuendo al lavoro della squadra e si diverte con questo regolamento” – ha continuato Horner – “Ovviamente deve dividere i suoi sforzi tra i progetti dell’Aston Martin e la Formula 1. Ma è bello vederlo motivato e capace di godersi nuovamente quest’ultima“.

Così si è espresso, invece, il protagonista di giornata, Waché: “Non sono preoccupato dal rischio che rappresenta questa posizione. Sono consapevole delle aspettative e dei risultati richiesti e voglio dimostrare di esserne degno” – ha spiegato a L’Equipé – “Non cambierò tutto, ma lavorerò necessariamente in modo diverso. Adrian, che mi è venuto a cercare, ha lavorato più sul lato aerodinamico delle cose. Io, invece sono più concentrato sul cercare di scaricare a terra la potenza, dato che mi appassiona molto il funzionamento degli pneumatici“.

Vantante un dottorato in meccanica dei fluidi, Waché ha cominciato come tecnico Michelin (dal 2001 al 2006), passando poi alla BMW-Sauber, quando la Casa francese ha lasciato la Formula 1. Responsabile delle prestazioni della monoposto nel team elvetico fino al 2012, dal 2013 passa in Red Bull, dove ha rivestito il ruolo di capo degli ingegneri e ingegnere per le prestazioni.