Pur all’interno di quella che probabilmente è stata finora la miglior gara dopo Monaco, la sfortuna ha avuto modo di accompagnare comunque Kimi Raikkonen. Il finlandese, dopo una gara nella quale ha sfoderato un ottimo ritmo, migliore del suo compagno di box, ha dovuto abbandonare le velleità di 2° posto a causa di un’improvvisa delaminazione dell’anteriore sinistra nel corso del terzultimo passaggio. E solo il caso, ovvero scelta in sicurezza operata dalla Red Bull con Max Verstappen e la foratura subito dopo di Vettel, gli ha permesso quantomeno di mantenere un meritato piazzamento sul podio.
“Per tutto il weekend abbiamo avuto sofferto in alcuni punti del tracciato ed in gara si è ripetuto quanto visto al venerdì. Ho cercato di tenere il passo di Lewis ma non avevamo sufficiente velocità” – commenta Iceman – “Tutto sembrava andare liscio, il gap sul terzo era ampio, mancavano solamente due giri alla fine. Poi sinceramente non so cosa sia successo. Poco prima di curva 6, a metà del rettilineo, è venuta via all’improvviso una parte dell’anteriore sinistra, che però non è propriamente esplosa. Non ho avuto alcun segno di preavviso, ma per fortuna sono riuscito a rientrare ai box rapidamente anche se ho faticato con la gomma in quello stato“.
“Oggi non ne avevamo per competere con Lewis e, nonostante una buona partenza, non siamo stati in grado di impensierirlo” – prosegue il finlandese – “Dobbiamo lavorare per recuperare sulla Mercedes. Rispetto alle ultime due gare siamo peggiorati ma credo che il risultato odierno dipenda dal circuito. Sono curioso di capire cosa accadrà a Budapest, ma noi dobbiamo certamente fare un passo avanti“.
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