L’infortunio alla spalla di Mohamed Salah, una sublussazione, potrebbe costare il Mondiale all’ala egiziana: i tempi di recupero, infatti, sono stati stimati in tre o quattro settimane e ciò impedirà a “Momo” di essere al meglio. Saltando preparazione ed amichevoli, infatti, l’esterno del Liverpool potrebbe anche essere pronto per l’esordio contro l’Uruguay in programma il 15 giugno, ma le condizioni fisiche non sarebbero certamente le migliori. La federazione egiziana e il CT Hector Cuper, tuttavia, continuano a sperare in un recupero più rapido.

Mohamed Salah, attaccante del Liverpool.
Fonte: Wikipedia

Nel frattempo, è arrivata una notizia clamorosa: un avvocato, Bassem Wahba, ha chiesto a Sergio Ramos, colpevole di aver provocato l’infortunio (con un intervento volontario, a detta del legale e non solo), un risarcimento di un miliardo di euro! Wahba ha spiegato così la sua iniziativa: “Ramos ha intenzionalmente ferito Salah e dovrebbe essere punito. Presenterò una denuncia alla Fifa e chiederò un risarcimento, che potrebbe superare 1.000 milioni di euro per danni fisici e psicologici“. La cifra andrebbe poi devoluta in beneficenza ad un ente benefico del Paese dei faraoni, ma è quasi impossibile che la richiesta venga accolta perché diventerebbe un precedente che aprirebbe scenari inediti e poco chiari.

Ramos è, da qualche giorno, il nemico pubblico numero uno in Egitto, tanto essere anche oggetto di iniziative e petizioni online che chiedono punizioni esemplari (ad esempio l’esclusione dalla rassegna iridata).