Scelta senza precedenti da parte della Federazione calcistica della Danimarca che attende l’ok dalla UEFA.

Si allarga sempre di più la rottura tra la federazione danese ed i propri calciatori dopo che quest’ultimi hanno deciso di scioperare e di non scendere in campo a causa della non compatibilità dei contratti pubblicitari che i singoli calciatori avevano firmato a livello personale con gli accordi presi con la DBU.

Non essendo stata trovata una soluzione che soddisfacesse entrambi, giocatori hanno deciso di non giocare la gara amichevole contro la Slovacchia e quella in Nations League contro il Galles, costringendo la federazione ad una scelta clamorosa. La DBU ha infatti deciso di convocare i giocatori della nazionale di futsal danese.

Tra questi ventitré convocati non ci saranno, solo giocatori di futsal, ma anche giocatori che vengono dalla seconda e dalla terza divisione danese. La DBU non ha potuto, però, convocare i giocatori della prima divisione, in quanto vicini alle idee dei colleghi di nazionale.

E l’UEFA? L’organo calcistico europeo aveva minacciato la federazione danese di multe salatissime se i giocatori non si fossero presentati sul terreno di gioco, arrivando addirittura all’esclusione dalla Nations League. Ecco perché, per bocca della stessa presidente della federazione Claus Bretton-Meyer, la DBU ha optato per questa soluzione temporanea mentre si sta cercando di  trovare un accordo coi calciatori.

La situazione resta tesa e l’UEFA ancora non ha dato il suo ok per far scendere in campo i giocatori di futsal. Al momento chi ci sta rimettendo sono solo i tifosi danesi che rischiano di vedere la loro nazionale andare in frantumi. La speranza è che tutto possa risolversi nel più breve tempo possibile.