Non ha segnato, ma Keita Baldé è stato il man of the match della sfida di ieri sera contro il Nizza grazie ai due assist per Lemar e Diakhaby, che hanno permesso al Monaco di espugnare l'”Allianz Riviera”. Ai padroni di casa, privi di Balotelli, non è bastato il gol del momentaneo 1-1 siglato da Plea né sono stati sufficienti i tanti tentativi verso la porta difesa da Benaglio. I monegaschi vanno in semifinale, dove troveranno la vincente di Rennes-Tolosa. Un altro questa motivo di interesse è stato l’esordio in Francia del VAR: l’arbitro non se ne è avvalso in occasione delle prime due reti, regolari ma sul filo del fuorigioco, ricorrendo al solo silent check.

La prima a creare una possibile occasione è stata la compagine nizzarda, che, con Plea, è andata alla conclusione da fuori dopo appena un minuto, ma senza esito. Due minuti dopo un cross dalla sinistra di Lemar viene forse toccato con un braccio da Le Marchand, ma il pallone finisce a Keita, che crossa dalla parte opposta e pesca lo stesso Lemar solo in area: il colpo di testa del piccolo franco-guadalupese non lascia scampo a Benitez e porta in vantaggio gli ospiti.

Sulla regolarità del gol, che a velocità normale sembrava in fuorigioco, è bastato il silent check, che ha sancito la regolarità anche del pareggio dei padroni di casa siglato da Plea al 18° minuto: il difensore monegasco Sidibé teneva perfettamente in gioco Plea nel momento in cui gli arrivava il pallone offertogli da Saint-Maximin e successivamente gli ha lasciato troppo spazio permettendogli di concludere a rete. Prima di subire il pareggio il Monaco aveva raddoppiato ancora con Lemar, ma il gol è stato annullato per un fuorigioco vero ed evidente.

Il Nizza si è poi prodigato per trovare il vantaggio e completare la rimonta, ma non ha mai trovato il guizzo vincente, cosa che invece ha fatto il Monaco al 37° con Diakhaby, bravissimo a deviare in rete un altro perfetto cross dalla destra di Keita. La prima frazione è finita qui.